Oltre a Jannik Sinner, nelle ore precedenti all’esordio dell’altoatesino e in quelle successive sono scesi in campo a Melbourne anche altri tennisti italiani. In campo maschile (ATP) eliminati Gigante (7-6, 7-5, 6-4 contro il francese Humbert) e Darderi (ritiratosi contro Pedro Martinez dopo aver perso il primo set). Alza bandiera bianca, ancor prima di giocare contro Dimitrov, Fabio Fognini, che non recupera dal problema al piede rimediato ad Adelaide. Il torneo del bulgaro, arrivato in Australia in condizioni non ottimali, dura però 63’, giusto il tempo di perdere il primo set contro Francesco Passaro, ripescato dopo l’eliminazione nelle qualificazioni contro Basilashvili, e dar forfait.
Esordio senza troppi patemi per Alexander Zverev, che piega con un triplo 6-4 Lucas Pouille, e per Carlos Alcaraz, 6-1, 7-5, 6-1 al kazako Shevchenko. Inizio ad handicap per Novak Djokovic contro la wild-card statunitense Basavareddy, ma poi rimonta infilando tre set di fila (6-3, 6-4, 6-2 al tennista a stelle e strisce). Dopo i giudizi discriminatori nei confronti di Jannik Sinner, cade a sorpresa all’esordio Nick Kyrgios, piegato dal britannico Fearnley (7-6, 6-3, 7-6); eliminato anche Stefanos Tsitsipas, sconfitto 3 set a 1 dall’americano Michelsen (5-7, 3-6, 6-2, 4-6).
In campo femminile un passaggio del turno e un’eliminazione per le tenniste italiane. La russa Schnaider estromette dal torneo Elisabetta Cocciaretto (7-6, 6-4). Bronzetti fa l’impresa eliminando Victoria Azarenka (6-2, 7-6). L’esordio della numero 4 del mondo, Jasmine Paolini, è in programma nella notte tra lunedì e martedì (a partire dalle 4:00 italiane).
Nessuna sorpresa per quanto riguarda le favoritissime dello Slam WTA. La Sabalenka fa un sol boccone dell’americana Sloane Stephens (6-3, 6-4). Stessi parziali anche per la sua principale avversaria, la polacca Iga Swiatek che elimina la ceca Siniakova. Esordio ok anche per Coco Gauff che trionfa nel derby statunitense (doppio 6-3) contro la connazionale Kenin.