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Matteo Berrettini scrive una pagina importante della sua carriera, superando per la prima volta Novak Djokovic dopo cinque tentativi. Nel primo turno dell’ATP 500 di Doha, il tennista romano si impone con un netto 7-6 (7/4), 6-2, approfittando anche di un Djokovic non al meglio, reduce da 25 giorni di stop per un infortunio muscolare alla coscia sinistra.
Berrettini ha costruito la vittoria con un servizio impeccabile e un gioco solido da fondo campo: 13 ace, 75% di prime palle e nessun break concesso. L’unico momento di difficoltà è arrivato nel primo set, quando ha annullato tre palle break prima di portare il parziale al tie-break, dove ha sempre tenuto il comando fino al 7-4 finale.
Nel secondo set, Djokovic ha accusato la fatica e ha subito il break in avvio, permettendo a Berrettini di scappare sul 3-0 e chiudere senza difficoltà al secondo match point. Con questo successo, l’azzurro guadagna il pass per gli ottavi, dove affronterà Tallon Griekspoor, che lo ha battuto pochi giorni fa a Rotterdam.
"Affrontare Novak è sempre stato un onore, ma vincere contro di lui era un obiettivo che inseguivo da tanto", ha dichiarato Berrettini a fine partita. "Ho lavorato duramente per tornare a questo livello e oggi ho raccolto i frutti di mesi di sacrifici. La cosa più bella? Mi sono goduto ogni istante di questo match".
