È un periodo da dimenticare per Matteo Berrettini. L’azzurro salterà anche il Masters 1000 di Cincinnati. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali in merito alle cause della rinuncia, ma questo è il quarto forfait consecutivo per il tennista romano: Gstaad, Kitzbuhel, Toronto e adesso pure il torneo statunitense. L’azzurro era rientrato a Wimbledon a fine giugno dopo l'infortunio rimediato agli Internazionali di Roma (ancora all'addome): nel prestigioso torneo londinese è però uscito subito al 1° turno contro il polacco Kamil Majchrzak (in quel momento numero 108 al mondo). Resta da capire quale sarà la sua decisione in vista degli US Open. Questi forfait hanno avuto un effetto negativo anche sulla classifica, dato che Berrettini è uscito dalla top 50.
Le assenze a Gstaad e Kitzbuhel sono state particolarmente pesanti in termini di classifica, visto che difendeva 500 punti totali per le vittorie del 2024. Ora il numero 57 al mondo dovrà scegliere se esserci o meno agli Us Open, dove nel 2019 ha raggiunto la semifinale. Chiaro è che presentarsi a New York senza preparazione è dura. A 29 anni Matteo è arrivato a un bivio: ripartire o scegliere di fermarsi? Soltanto lui può prendere la scelta giusta.