Berrettini e Cobolli trascinano l’Italia in vetta: gli azzurri dominano il girone A imbattuti

Redazione Fonbet
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15 Set - 21:44 • Tempo di lettura2' min

Berrettini rimonta contro Van de Zandschulp e Cobolli chiude in bellezza: l’Italia supera l’Olanda e attende il sorteggio per i quarti

L’Italia chiude in testa il girone A di Coppa Davis grazie alle vittorie di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli contro l’Olanda nell’ultima giornata del gruppo a Bologna. Berrettini ha aperto le danze con una rimonta convincente su Van de Zandschulp, chiudendo 3-6 6-4 6-4, mentre Cobolli, alla sua seconda presenza in Davis, ha superato l’ostico Griekspoor 7-6 6-4 6-3, siglando il secondo punto per gli azzurri. Ora, l’Italia attende il sorteggio per la Final 8 che determinerà la rivale nei quarti tra Australia e Argentina.

Berrettini ha faticato all’inizio, cedendo il primo set a un Van de Zandschulp in grande forma, ma è riuscito a trovare il ritmo nel secondo parziale grazie anche al sostegno del compagno Jannik Sinner, presente in tribuna. Con un servizio solido e una risposta aggressiva nei momenti decisivi, Matteo ha ribaltato la partita, imponendosi nel set decisivo dopo aver salvato diverse palle break in un game infinito nel quarto game del terzo set.

Flavio Cobolli, chiamato a confermare la sua buona forma, ha dato prova di maturità e determinazione. Dopo aver perso il secondo set, il giovane romano ha sfruttato un calo di concentrazione di Griekspoor nel terzo, chiudendo con autorità. Per Cobolli, che ha sempre sognato di giocare in Davis, è stata un'esperienza indimenticabile: “Indossare questa maglia è un sogno che si avvera. Ho lavorato tanto per essere qui, e sono grato a tutto il team per il supporto. Mi sento a casa con questo gruppo.”

La vittoria di Berrettini ha segnato il primo punto decisivo per l’Italia, seguita dal successo di Cobolli che ha suggellato una prestazione impeccabile degli azzurri, pronti ora ad affrontare la prossima sfida a Malaga. Il cammino degli italiani continua con entusiasmo e determinazione, spinti da un gruppo unito e dal sogno di riportare la Davis in Italia.