Come ogni anno, la Coppa di Lega inglese, meglio noto come Carabao Cup per motivi di sponsorizzazione, regala emozioni già nella fase iniziale del torneo. Il 4° turno, infatti, miete le prime vittime illustri. Il Chelsea di Enzo Maresca, dopo il successo in campionato contro il Newcastle nello scorso weekend, cade in trasferta proprio sul campo dei Magpies che al St. James’s Park si impongono 2-0 sui Blues, trascinati da un gol di Isak e da un autogol di Disasi.
Eliminato a sorpresa anche il Manchester City che cede 2-1 nel big match contro il Tottenham. Werner e Sarr lanciano gli Spurs, ai Citizens, imbottiti di riserve e per giunta senza Haaland, non basta il gol di Nunes.
Passa il turno il Liverpool di Slot che centra la vittoria numero 12 in stagione su 14 gare disputate. 0-0 al 45’, ad inizio ripresa Gakpo sblocca l’incontro e raddoppia al 63’. All’81’ Adingra accorcia le distanze per il Brighton, ma i Reds rimettono la freccia con Luis Diaz che sigla il gol del 3-1. Nel finale i Seagulls trovano la rete del 2-3 con Lamptey, ma non basta.
Avanzano anche l’Arsenal, sul velluto in casa del Preston con un sonoro 3-0 firmato Gabriel Jesus, Nwaneri e Havertz; colpo del Crystal Palace che estromette dalla Carabao Cup l’Aston Villa, sconfitta 2-1 a domicilio. Ai Villains non basta Duran, Eze e l’ex Lazio Kamada promuovono la squadra di Glasner.
Dilaga lo United di Ruud Van Nistelroji, nominato allenatore ad interim dopo l’esonero di ten Hag. All’Old Trafford i Red Devils asfaltano il Leicester, piegato con un roboante 5-2; partenza fulminea della squadra dell’ex attaccante olandese che al 20’ è già avanti 2-0 con i gol di Casemiro e Garnacho; gli ospiti accorciano con El Khannouss al 33’, ma in tre minuti lo United si porta sul 4-1 con Bruno Fernandes e ancora con Casemiro, che sigla la sua doppietta personale. Coady tiene a galla il Leicester sul finire del primo tempo (4-2), ma nella ripresa Bruno Fernandes, doppietta anche per lui, mette la parola fine al match (5-2).