Champions League da incubo per l’Inter: il Psg ne fa cinque e conquista il primo trofeo europeo

Redazione Fonbet
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31 Mag - 23:57 • Tempo di lettura2' min

Crollo dei nerazzurri nella notte di Monaco: Doué trascina i parigini al trionfo con una doppietta. Luis Enrique nella storia con un Triplete

Il sogno europeo dell’Inter si spegne nel modo più crudele e clamoroso: 5-0 per il Paris Saint-Germain, che solleva al cielo la prima Champions League della sua storia e completa un memorabile Triplete. A Monaco di Baviera non c’è partita: i francesi dominano in ogni zona del campo, surclassano i nerazzurri e mettono in vetrina il talento cristallino di Warren Zaïre-Emery Doué, autore di una doppietta, e degli altri protagonisti di una finale a senso unico.

Luis Enrique aveva promesso una festa nel cuore del campo, sventolando quella bandiera simbolo della sua promessa personale: e ha mantenuto la parola. Un successo che arriva esattamente cinque anni dopo la tragica scomparsa della figlia Xana, e che carica questa impresa di emozione e significato. L’allenatore spagnolo diventa il secondo tecnico, dopo Guardiola, a vincere un Triplete con due squadre diverse.

Dal primo minuto, il Paris impone un ritmo insostenibile. Il pressing alto e il gioco fluido spiazzano l’Inter, incapace di costruire o reagire. Al 10’ arriva il vantaggio con Hakimi, servito da un’illuminante combinazione Vitinha-Doué. Dieci minuti più tardi è proprio il classe 2005 ad andare in gol, complice una deviazione di Dimarco. Il colpo del 2-0 mette già in discesa la finale per i francesi, mentre l’Inter sembra già alle corde.

La reazione interista è minima: un colpo di testa alto di Thuram è l’unico lampo di un primo tempo in cui i principali leader nerazzurri – da Barella a Lautaro, da Calhanoglu a Mkhitaryan – risultano impalpabili. La squadra di Inzaghi, solitamente solida e organizzata, si scioglie sotto i colpi del talento parigino.

Nel secondo tempo, le scelte del tecnico piacentino non cambiano l’inerzia: anzi, il cambio forzato di Bisseck, entrato e poi uscito per infortunio, aumenta la confusione tattica. Al 63’ Doué firma il tris, chiudendo virtualmente i conti. A seguire segnano anche Kvaratskhelia e Mayulu, portando a cinque le reti di un Psg spietato, brillante e inarrestabile.

Per l’Inter è il tracollo finale dopo una stagione senza titoli: sfumati Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa, ora anche la Champions si trasforma in incubo. Dopo la semifinale persa lo scorso anno, questa sconfitta – per proporzioni e prestazione – rappresenta forse il punto più basso del ciclo Inzaghi. L’allenatore lascia Monaco con la sensazione che la sua avventura sulla panchina nerazzurra sia giunta al capolinea.