La quarta giornata della fase a gironi di Champions League ha portato risultati significativi, con alcune sorprese e performance di spicco. Tra le italiane, Inter e Atalanta sono riuscite a ottenere vittorie cruciali. L’Inter di Simone Inzaghi ha superato l’Arsenal a San Siro per 1-0 grazie a un rigore trasformato da Calhanoglu nel recupero del primo tempo. Pur soffrendo nella ripresa, i nerazzurri hanno saputo difendere il vantaggio fino alla fine. Un riscatto importante dell’ultima e pesante sconfitta per 5-1 subita proprio dai Gunners nel 2003 a San Siro. La squadra di Inzaghi, come l’Atalanta, ha finora mantenuto la porta inviolata, un traguardo notevole a questo punto della competizione.
Anche l’Atalanta di Gasperini ha trovato la sua serata di gloria, imponendosi sullo Stoccarda con un 2-0 in trasferta. I gol sono arrivati nella seconda metà della gara, firmati da Lookman e Zaniolo, che hanno messo in cassaforte tre punti fondamentali per continuare a inseguire il sogno degli ottavi di finale, evitando i playoff. Le prestazioni delle due italiane hanno consolidato la loro posizione in classifica, alimentando le speranze per un proseguimento positivo del cammino europeo.
Tra le altre partite di rilievo, il Bayern Monaco ha risposto alla pesante sconfitta per 4-1 subita dal Barcellona, battendo il Benfica per 1-0 con un gol di Musiala. Il Barcellona, a sua volta, ha travolto la Stella Rossa con un perentorio 5-2, risalendo posizioni in classifica. A Parigi, PSG e Atletico Madrid hanno dato vita a una sfida intensa e ricca di emozioni: dopo il vantaggio dei francesi con Zaire Emery, gli spagnoli hanno agguantato il pareggio grazie a Molina, per poi trovare il gol vittoria in pieno recupero con Correa, che ha punito il PSG in contropiede. La sconfitta ha complicato la posizione dei parigini in classifica, rendendo incerto il loro futuro nella competizione.
Inaspettata la performance del Brest, che ha conquistato la terza vittoria in quattro partite, raggiungendo quota 10 punti grazie al successo esterno per 2-1 contro lo Sparta Praga. Singolare, invece, quanto accaduto tra Club Brugge e Aston Villa: un tocco di mano in area di Mings su un passaggio del suo portiere, da rimessa dal fondo, ha concesso un rigore ai belgi, che hanno inflitto così la prima sconfitta nel torneo agli inglesi. Nella stessa serata, lo Shakhtar Donetsk ha battuto lo Young Boys 2-1, mentre il Salisburgo ha superato il Feyenoord con un convincente 3-1.
La classifica si è quindi delineata in modo interessante. In questo nuovo format a campionato, il Liverpool domina con 12 punti e quattro vittorie su quattro, seguito da un gruppo di squadre inattese in vetta, come Sporting CP, Monaco e Brest, tutte a quota 10 punti, insieme all’Inter di Inzaghi, che si conferma la squadra italiana meglio posizionata. A chiudere il gruppo di coloro che, al termine di questa prima fase, sarebbero qualificate ai playoff ci sono Barcellona, Borussia Dortmund e Aston Villa con 9 punti ciascuna.
L’Atalanta segue con 8 punti, al limite della zona playoff, accompagnata da Manchester City, Juventus e Arsenal, tutti con 7 punti. Più indietro si trovano squadre blasonate come Real Madrid e Milan, entrambe a 6 punti. Sorprende la situazione del PSG, fermo a soli 4 punti e momentaneamente al 25esimo posto, in una posizione che ne decreterebbe l’eliminazione. Per le italiane, il Bologna chiude il gruppo con appena un punto, con la qualificazione ai playoff sempre più lontana.