Serata di verdetti in Champions League con l’ultima giornata della fase a gironi. Alle 21 scenderanno in campo tutte le squadre ancora in corsa per qualificarsi alla fase successiva o per migliorare la propria posizione. Per 27 formazioni il destino è ancora in bilico, mentre per altre 9, già eliminate, si tratta solo di un saluto alla competizione. In palio ci sono ancora cinque posti per gli ottavi di finale e sei per i sedicesimi, mentre tre squadre vedranno sfumare ogni speranza. Tra le big, il Manchester City e il Paris Saint-Germain rischiano ancora grosso.
Le italiane in corsa affrontano sfide cruciali con obiettivi differenti. L’Inter, attualmente quarta con 16 punti, ospita il Monaco, decimo con 13 punti. Ai nerazzurri basterà un pareggio per staccare ufficialmente il pass per gli ottavi senza dipendere dai risultati delle altre squadre.
Situazione più complessa per il Milan, sesto con 15 punti, che affronta la Dinamo Zagabria in trasferta. I rossoneri devono vincere per evitare il rischio spareggi e blindare la qualificazione diretta. Anche l’Atalanta, settima con 14 punti, ha bisogno di una vittoria per garantirsi l’accesso tra le migliori otto. La sfida al Camp Nou contro il Barcellona, secondo con 18 punti, si preannuncia complicata, ma un successo spalancherebbe le porte della fase successiva.
La Juventus, diciassettesima con 12 punti, affronta il Benfica con un obiettivo preciso: vincere per assicurarsi un miglior posizionamento nel sorteggio degli spareggi. Le possibilità di qualificarsi direttamente agli ottavi sono minime, ma un successo garantirebbe ai bianconeri un vantaggio strategico nella fase a eliminazione diretta.
Infine, il Bologna, già eliminato con 5 punti, giocherà a Lisbona contro uno Sporting che punta alla qualificazione. Per i rossoblù, un'eventuale vittoria non cambierebbe il destino europeo, ma permetterebbe di chiudere la competizione con un premio economico aggiuntivo, un incentivo per provare a strappare un ultimo risultato positivo.