L’Olympique Lione, uno dei club simbolo del calcio francese, ha vissuto un autentico terremoto: la Federazione ha deciso la retrocessione automatica in Ligue 2, sancendo una sconfitta al di là del campo. La sospensione dalla massima divisione arriva dopo l’accertamento di gravi irregolarità di natura gestionale, accusate di alterare la leale competizione sportiva.
Secondo la commissione disciplinare, il Lione avrebbe falsificato documenti finanziari e commesso operazioni contabili illecite nel tentativo di aggirare i vincoli del fair play finanziario. Decisione che non lascia margini di appello: la retrocessione diventa effettiva immediatamente, mentre i dirigenti coinvolti rischiano sanzioni personali, fino a pesanti multe e interdizioni sportive.
Le conseguenze saranno devastanti: perdita di introiti da diritti TV, contratti sponsorizzativi in forse e un massiccio ridimensionamento del monte ingaggi. Sotto la guida tecnica traballante, la squadra ora dovrà affrontare un’intera stagione lontana dai riflettori della Ligue 1, in un campionato notoriamente meno remunerativo e competitivo.
Barcola show, il PSG cala il tris e alza la sedicesima Coppa di Francia
24 Mag - 23:55 •
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