Il quinto turno della Conference League è pronto a regalare emozioni importanti, soprattutto per chi cerca di restare agganciato alla vetta. Il Chelsea di Maresca, per esempio, perché dopo aver vinto le prime quattro gare punta a superare anche l’Astana, in una delle trasferte più lunghe e insidiose, come quella in Kazakhistan, per confermarsi al primo posto e ipotecare l’ingresso agli ottavi di finale.
A differenza della Champions, in Conference si giocano soltanto 6 gare nella fase a campionato, quindi a 180’ dalla fine dei giochi è possibile già avere i primi verdetti. Chi cerca di tenere il passo della formazione inglese è senza dubbio il Legia Varsavia. Anche i polacchi al momento sono a 4 su 4 e con zero gol subiti sin qui, unica in Europa (visto il gol subito dall’Inter a Leverkusen). L’insidia per il Legia, però, si chiama Lugano: gli svizzeri hanno 9 punti e nessuna intenzione di lasciare punti importanti per strada.
Anche la Fiorentina di Palladino vuole un successo al Franchi contro il Lask per continuare a tenere il passo delle prime e garantirsi la possibilità di saltare i playoff ( due partite in meno nell’arco della stagione possono pesare e tanto sul percorso finale).
Poi c’è un lotto di squadre a 10 punti e tutte giocheranno la propria gara in trasferta: lo Jagiellonia contro il Mlada Boleslav, il Rapid Vienna con l’Omonia e il Viktoria Plzen con il San Gallo. Gli sloveni dell’Olimpia Lubljana se la vedranno contro il Cercle Brugge, in quello che potrebbe essere considerato uno scontro diretto con le due squadre divise soltanto da un paio di punti (9 e 7).
Più semplice, almeno sulla carta, la sfida per l’Heidenheim contro il Basaksheir con i tedeschi a caccia di punti importanti per provare a entrare tra le prime otto. Scontro diretto interessante tra lo Shamrock Rovers e il Borac (8 e 7 punti) con gli irlandesi leggermente favoriti per la vittoria. A rischiare la possibile esclusione sono il Real Betis e il Panathinaikos. Gli spagnoli, a 4 punti, giocheranno in trasferta contro il Petro Club (squadra moldava ancora a 1 punto), mentre i greci giocheranno contro i gallesi The New Saints. Una trasferta insidiosa per i biancoverdi perché potrebbero giocarsi la qualificazione avendo soltanto un punto in più in classifica.
A chiudere il programma le sfide tra Gent-Backa Topola, Pafos-Celje, Hjk-Molde (in un derby tutto nordico tra la squadra finlandese e norvegese), Noah-Apoel, Dinamo Minsk-Larne- Copenaghen-Hearts e Vikingur-Djurgarden (in Islanda con entrambe le squadre a 7 punti). Sarà un’ultima giornata interessante e che potrebbe regalare i primi verdetti ufficiali tra le qualificate al prossimo turno e le eliminate.