Rafael Nadal ha chiuso la sua straordinaria carriera con una nota di malinconia durante la prima giornata delle Finali della Coppa Davis 2024, un torneo che ha segnato il suo commiato dal tennis professionistico. La Spagna, grande favorita della competizione, è stata eliminata già ai quarti di finale, in una giornata che ha sorpreso e deluso i tifosi. La sfida contro l’Olanda, disputata al Palacio de Deportes di Malaga, è iniziata con una carica emotiva speciale, poiché si trattava dell'ultimo match di Nadal come professionista, un evento che ha emozionato tutti i presenti.
Il primo incontro è stato particolarmente significativo, poiché Rafael Nadal si è trovato di fronte a Botic van de Zandschulp, un avversario ostico che ha sfruttato al meglio le sue capacità. Nonostante il caloroso sostegno del pubblico spagnolo, Nadal non è riuscito a trovare il ritmo giusto, soffrendo visibilmente contro un avversario più fresco e in forma. Dopo una serie di infortuni che avevano compromesso la sua stagione,
Rafa non ha potuto fare miracoli, e van de Zandschulp si è imposto con un secco 6-4, 6-4. La partita, purtroppo, ha confermato la difficoltà per il campione maiorchino di competere ai livelli che avevano contraddistinto la sua carriera leggendaria. Dopo l'incontro, Nadal ha salutato il pubblico tra le lacrime, visibilmente commosso. Con voce rotta ha dichiarato: "Ho dato tutto in questi vent'anni, ma il mio corpo non può più competere. Spero di continuare a essere un buon ambasciatore per il tennis."
Il secondo singolare ha visto un riscatto da parte della Spagna grazie a Carlos Alcaraz, che ha preso sulle spalle la responsabilità di mantenere vive le speranze del team. Il giovane talento spagnolo ha affrontato Tallon Griekspoor con determinazione, imponendosi in modo netto con un 7-6, 6-3. La sua performance, fluida e potente, ha mostrato a tutti che il futuro del tennis spagnolo è in ottime mani, con Alcaraz pronto a raccogliere l'eredità di Nadal e ad affrontare nuove sfide sulla scena mondiale.
Purtroppo, la partita decisiva è stata quella del doppio, dove la Spagna ha dovuto arrendersi alla coppia olandese formata da Koolhof e van de Zandschulp. Nonostante l'impegno di Alcaraz e Granollers, i due spagnoli non sono riusciti a prevalere, con i tedeschi che hanno dominato nei momenti cruciali. I set si sono decisi entrambi al Tie-Break, con l'Olanda che ha saputo rimanere più lucida e determinata, vincendo con il punteggio di 7-6 in entrambi i parziali. Questo risultato ha permesso agli olandesi di ottenere una storica vittoria e di conquistare l'accesso alle semifinali, mentre la Spagna è stata costretta a salutare la competizione prematuramente.
Nonostante la delusione per l’eliminazione, la giornata ha avuto un grande significato emotivo, segnando la fine di un'era per il tennis spagnolo e mondiale, con il saluto di uno dei più grandi campioni di sempre, Rafael Nadal.