Tutto pronto, ci siamo. Fino al 24 novembre si svolgono a Malaga le Final 8 di Coppa Davis. Jannik Sinner, dopo il trionfo storico alle ATP Finals di Torino, è pronto a scendere in campo per trascinare l'Italia nell'ultimo appuntamento della stagione 2024. Il team azzurro, che sarà composto anche da Lorenzo Musetti e Berrettini, dovrà difendere il titolo vinto un anno fa e per diverse ragioni parte con il favore del pronostico.
L'Italia, testa di serie numero 1 nella parte alta, disputerà la prima partita giovedì 21 novembre contro l'Argentina a partire dalle ore 17. In caso di vittoria, Sinner e compagni incroceranno in semifinale gli Stati Uniti o l'Australia sabato 23 novembre. Nella parte bassa la Spagna padrone di casa affronterà nell'altro quarto di finale l'Olanda, completa il quadro Canada-Germania (mercoledì 20 novembre a partire dalle 12:00).
Domenica 24 novembre è invece in programma l'attesissima finale. Capitano azzurro di Coppa Davis è Filippo Volandri, che ha puntato tutto su Sinner, Musetti e Berrettini (loro due si contendono il ruolo di secondo giocatore chiave nel singolare) e sul doppio formato da Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Out invece Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi.
Storicamente la Coppa Davis rappresenta il trofeo a squadre più importante e prestigioso del tennis assieme a Wimbledon. Al lontano 1900 risale l'originaria istituzione del trofeo che venne chiamato inizialmente International Lawn Tennis Challenge, frutto dell'intuizione di un gruppo di studenti universitari di Harvard che decisero di mettersi in gioco e sfidare i più quotati studenti britannici.
Nel 1900 e nel 1902 si disputarono le prime due edizioni, entrambe vinte da Harvard. Da quel momento in poi nelle successive quattro edizioni di fila a trionfare furono gli inglesi. Ben presto il torneo venne allargato anche ad altre rappresentative nazionali, come l'Australia e la Nuova Zelanda. Queste si unirono formando un unico team, l'Australasia, che vinse ben 5 edizioni di cui 4 consecutive dal 1907 al 1911.
Nel 1915 lo scoppio della Prima Guerra Mondiale causò l'interruzione del torneo. Nel 1919 nuovo trionfo dell'Australasia, successivamente le due nazioni oceaniche si separarono. Seguì un dominio degli americani fino al 1927, anno in cui la Francia si impose collezionando una serie di 6 vittorie consecutive. Il torneo continuò a essere terreno di caccia di Regno Unito, USA e Australia.
Dopo lo stop per lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, venne dato al torneo la denominazione di Coppa Davis, in onore di Dwight Davis, uno degli studenti fondatori che acquistò a sue spese il trofeo in argento. A partire dalla seconda metà del 900, la Coppa Davis è un affare tra americani e australiani. Data da segnalare è il 1974, anno in cui il Sudafrica pose fine al duopolio americano-australiano vincendo il trofeo nella particolare non-finale contro l'India, con quest'ultima che decide di non scendere in campo come forma di protesta contro l'apartheid.
Seguì un periodo di grande equilibrio da quel momento, con diversi team che si sono divisi il trofeo. L'Italia vinse la sua prima Coppa Davis nel 1976 in Cile. Il team azzurro ha conquistato altre sette volte la finale di Coppa Davis venendo sempre sconfitto. Solo l'anno scorso a Malaga l'Italia è tornata alla vittoria in finale contro l'Australia. A partire dagli anni 2000 la Spagna ha fatto incetta di vittorie riuscendo a conquistare sei edizioni.
La Coppa Davis, dal 2009 al 2015, ha anche conferito punti utili per la classifica ATP. A partire dal 2019 sono state apportate modifiche importanti al regolamento della competizione. Da competizione a eliminazione diretta, la Coppa Davis è diventata una sorta di mondiale di tennis. Si parte dalle sfide di qualificazione a marzo, si prosegue a settembre con la fase a gironi e poi a novembre ecco il tabellone a eliminazione diretta dai quarti alla finale. Le gare si disputano al meglio dei tre set e gli incontri al meglio delle tre partite, due singolari e un doppio.
Recentemente, dopo lo stop per il Covid, nel 2021 il torneo è stato vinto dalla Russia seguita nel 2022 dal Canada. Il team che ha vinto più edizioni di Coppa Davis sono gli Stati Uniti d'America (32 edizioni, ultima vittoria però risale al 2007). Sul podio l'Australia con 22 affermazioni (ultimo successo nel 2003) e il Regno Unito a quota 10 (ultima vittoria nel 2015). Seguono Svezia con 7 trionfi, Australasia e Spagna 6, a quota 3 Germania e Russia. L'Italia vanta due titoli insieme a Repubblica Ceca e Croazia. Un successo per Svizzera, Serbia, Sudafrica, Argentina, Cecoslovacchia e Canada. Piccola curiosità per quanto riguarda l'Italia: Nicola Pietrangeli è l'unico tennista che vanta il record mondiale nella storia della Coppa Davis con 164 incontri giocati (78 match vinti in singolare e 42 in doppio).