Coppa Italia, l’Empoli sorprende la Fiorentina e vola ai quarti

Redazione Fonbet
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05 Dic - 22:39 • Tempo di lettura2' min

In una serata particolare, a tre giorni dal dramma vissuto per il malore di Bove, la Viola esce sconfitta al Franchi

“Non volevi la maglia… ed eccoti lo striscione. Edo ti aspettiamo”. È iniziata così, e non poteva essere altrimenti la serata del Franchi. La partita è passato subito in secondo piano perché non è facile dimenticare quanto è successo tre giorni prima sullo stesso campo. Il malore a Bove, il pronto intervento di Cataldi, la corsa all’Ospedale di Careggi e un momento difficile per tutti, soprattutto per chi quel dramma l’ha vissuto già troppe volte da vicino. Era successo con Astori, è successo qualche mese fa con Joe Barone. Per fortuna, però, la vicenda Bove è rimasta soltanto nella paura e non è sfociata nel dramma. La partita di Coppa Italia si è giocata proprio per volontà del classe 2002 che, dall’Ospedale, ha intimato ai suoi compagni di scendere in campo e combattere anche per lui. 

90’ lunghissimi, forse i più lunghi mai giocati per la tensione e per la voglia di provare a regalare una gioia a Edoardo. A festeggiare, però, è stato l’Empoli di D’Aversa (che ha poi voluto mandare un altro messaggio di sostegno a Bove al termine della gara) dopo una grandissima prestazione. Una rosa giovanissima con ben 6 giocatori cresciuti nel vivaio azzurro e nessun timore reverenziale al cospetto di una Fiorentina in grande forma, primo del match interrotto e rinviato contro l’Inter. 

Il primo squillo è stato quello di Ekong: l’attaccante ha ricevuto palla e con un destro preciso ha infilato Terracciano. La partita è stata ricca di occasioni, tante sprecate dalla Viola (come la traversa di Kean a due passi dalla porta). Ma è stato lo stesso attaccante a firmare il pari e a indicare con le dita il numero 4 prima di portarsi la mano al cuore (dedica per Bove). Il 2-1 di Sottil ha dato la spinta alla Fiorentina che però non è riuscita a tenerlo fino alla fine perché Esposito ha deciso di mandare la sfida ai rigori. La lotteria dei penalty ha premiato gli azzurri: errori decisivi per la Fiorentina di Ranieri e Kean, mentre Esposito segna il rigore decisivo con Seghetti (portiere) altro protagonista della serata. Gli azzurri hanno fatto loro un derby giocato con tanto rispetto e in un clima davvero particolare. L’Empoli affronterà nel prossimo turno la vincente tra Juventus e Cagliari.