Delusione Settebello: eliminati dalla Grecia ai quarti del Mondiale

Redazione Fonbet
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21 Lug - 18:10 • Tempo di lettura1' min

La Nazionale guidata dal ct Campagna non va oltre i quarti di finale al Mondiale di Singapore. Passa la Grecia 17-11

Nulal da fare per il Settebello. L'Italia della pallanuoto si arrende ai quarti di finale del Mondiale di Singapore contro la Grecia. Gli azzurri di Alessandro Campagna crollano e la sfida finisce 17-11. Gli avversari conquistano la semifinale.

È costata carissima l'espulsione di Matteo Iocchi Gratta nel primo quarto, per una ginocchiata sott'acqua rifilata ad un avversario e ravvisata dal Var, ma la prova della squadra è stata al di sotto delle aspettative. "Abbiamo sbagliato partita - ha ammesso il ct -. L'impegno non è mancato però non è stato sufficiente. La Grecia ha giocato la gara perfetta, è stata superiore, noi invece ce la siamo incasinata, andando sotto 9-1. Ci credevo perché siamo capaci di fare break importanti e così riaprirla, ma anche il loro portiere è stato bravo. Il percorso di questa squadra è appena cominciato, dobbiamo continuare a lavorare".

"Chiedo scusa alla squadra e alla pallanuoto italiana - ha invece ammesso Iocchi Gratta - non era intenzione colpire l'avversario, stavo facendo un movimento di bicicletta e non sono riuscito a fermarlo. Dispiace aver lasciato in inferiorità numerica i miei compagni". Sul risultato di 9-2 all'intervallo, solo un miracolo poteva cambiare le sorti del match. Campagna ha provato a stravolgere uomini e schemi, ma il distacco non si è mai ridotto, come dimostrato da parziali (1-6, 1-3, 4-4, 5-4).