La notizia era nell'aria, ora è ufficiale: Thomas Tuchel è il nuovo allenatore dell'Inghilterra. Una scelta inusuale per la storia di questa Nazione nel calcio vista la quasi totalità di commissari tecnici inglesi. E' il terzo ct straniero dopo Sven Goran Eriksson, a cavallo tra il 2001 e 2006, e Fabio Capello dal 2007 al 2012. Curriculum di tutto rispetto per Tuchel, 51enne nativo di Krumbach, Germania.
Nella sua carriera ha allenato Stoccarda, Augusta e club importanti come Borussia Dortmund, Paris Saint Germain, Chelsea e Bayern Monaco. Proprio in Inghilterra ha vinto Champions League, Supercoppa Uefa e Coppa del Mondo per Club. Nel Palmares vanta due campionati francesi, uno tedesco, e annesse coppe nazionali. Nel 2021 è stato premiato come miglior allenatore dell'anno da Uefa, IFFHS, Fifa e il suo paese di nascita.
A Tuchel il compito di riportare gli inglesi alla vittoria dopo la finale persa contro l'Italia nel 2021 e quella, altrettanto persa, nel 2024 contro la Spagna. Situazione non semplice per l'allenatore nonostante i tantissimi talenti in rosa come Saka, Bellingham, Foden, Palmer, Rice e non solo. L'obiettivo primario per il momento è sicuramente la Nations League. Incredibilmente retrocessi in Lega B, gli inglesi potrebbero restarci anche per la prossima edizione. Momentaneo secondo posto, dietro la Grecia dominatrice in discussa con quattro vittorie in altrettanti match. Diventerà decisiva la partita della prossima finestra dedicata alla nazionali, questa volta in casa dei greci. Si riparte dall'1-2 di Pavlovic e compagni a Wembley.
Una Nazione da riconquistare, trofei da vincere e una generazione di enormi talenti da esaltare: il compito di Thomas Tuchel alla guida dell'Inghilterra sarà tutt'altro che semplice.