Niente da fare per San Siro, fallito l'obiettivo di ospitare partite di Euro 2032. L'ultimo incontro a Palazzo Marino del 17 luglio tra il sindaco della città meneghina, Giuseppe Sala, e i rappresentanti della Figc, della Uefa, dell'Inter e del Milan, ha portato ad una chiara e amara conclusione: lo stadio di San Siro non rispetta gli standard Uefa per i Campionati Europei 2032 che saranno ospitati in Italia e in Turchia.
L'attuale struttura del Meazza non è dunque conforme ed omologato per ospitare le partite di Euro 2032. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, se si considera il fatto che lo stesso San Siro rappresentava una certezza in questo senso nel contesto degli stadi italiani omologabili per il torneo. Allo stato attuale è l'Allianz Stadium di Torino l'unico stadio idoneo ad ospitare le partite di Euro 2032. Ricordiamo che entro ottobre 2026 la Federcalcio Italiana sarà chiamata a comunicare all'Uefa i cinque impianti italiani scelti per il torneo. Nella lista l'Olimpico di Roma, che però necessita di interventi per farlo rientrare nei giusti parametri di utilizzo.
Tornando al summit milanese, si è capito anche nemmeno una profonda ristrutturazione di San Siro renderebbe l'impianto idoneo per Euro 2032. Inter e Milan stanno quindi vagliando l'ipotesi di costruire un nuovo stadio. La città di Milano rischia l'esclusione dalla lista definitiva delle 10 città designate dalla FIGC. La situazione da altre parti non è tanto migliore: da Bari a Napoli, da Firenze a Bologna, da Genova e Verona fino a Cagliari, tutti gli impianti hanno bisogno di interventi massicci.