Un nuovo modo di gestire i club è in arrivo in Eurolega e nel basket europeo. Dal campionato 2027-2028 in Eurolega verrà introdotto il tanto amato salary cap, già visto nella miglior lega del mondo come l'NBA. Tante le novità inserite in queste regole speciali che avranno come obiettivo quello di eliminare il gap tra club in questa competizione.
L'ECA ha pubblicato quelle che verranno chiamate Competitive Balance Standards (CBS) tra due stagioni. Si tratta di tre fasi di gestione finanziaria che le società dovranno rispettare per non incombere in pesanti sanzioni. Si terrà conto degli introiti commerciali delle due annate precedenti.
Si partirà dal primo livello che non dovrà superare il 32% di spesa media per la costruzione della rosa. I dodici team con licenza pluriennale non dovranno andare oltre questa soglia così da non dover pagare ulteriori tasse aggiuntive. Per chi avrà la licenza A, i termini cambieranno.
Il secondo livello di gestione (base salary level) permetterà alle società di spendere il 40% degli introiti con alcune eccezioni che riguardano i due giocatori più pagati, gli Under 23, gli atleti da più di tre anni in roster, gli infortunati da oltre due mesi e i giocatori con uno stipendio medio di 600.000 euro.
L'high salary level consentirà alle squadre di arrivare fino al 60% di spesa media. Le regole sono le stesse del secondo livello con gli "anchor player" (i più rappresentativi) fuori dalle eccezioni. Si potrà arrivare a pagare tasse da 6.50 per ogni euro in più speso per le categorie base e high si si dovesse superare il tetto del 130%.