L’edizione degli Europei 2024, tenutasi in Germania, ha prodotto un verdetto: la Spagna che torna a trionfare. La Roja si aggiudica il torneo che aveva visto l’Italia conquistarselo nel 2021 a Wembley contro l’Inghilterra. Un cammino, quello azzurro, terminato agli ottavi contro la Svizzera in malo modo e che ha lasciato ombre sull’allenatore Luciano Spalletti, confermato però anche per l’anno prossimo.
Italia mai realmente padrona del campo quella vista in questi Europei sin dalla prima giornata contro l’Albania. Gol subito nei primissimi secondi, poi le reti di Bastoni e Barella nel primo tempo a cancellare tutto. L’1-0 subito dalla Spagna il presagio alla possibile eliminazione già ai gironi che non è arrivata grazie alla rete di Mattia Zaccagni a tempo scaduto contro la Croazia che è valsa il secondo posto nel girone.
Ottavi di finale che vedono gli azzurri sfidare la Svizzera, che tanto bene ha fatto nel girone contro Germania, Danimarca e Ungheria. Squadra corta, che pressa sul portatore di palla e che sa palleggiare. L’avversario peggiore per questa Italia che subisce terribilmente l’intraprendenza elvetica e soccombe per 2-0 nello stupore generale. In bilico fino alla conferenza stampa la posizione di Spalletti, che ha cambiato un modulo a partita dando la sensazione di non compreso appieno le potenzialità dei convocati. “Resto e continuo con il mio percorso di ringiovanimento”, le parole del CT. Nelle settimane precedenti c’è stato un incontro a Roma con Buffon e Gravina per discutere del futuro della Nazionale che, in questo momento, sembra sempre più incerto. Sullo sfondo la difficile sfida di Nations League contro la Francia a settembre.