Lando Norris trionfa al Gran Premio di Ungheria. Il pilota inglese durante la partenza aveva perso due posizioni scendendo al quinto posto. Poi ha osato e optato per una gara a una singola sosta, una strategia che si è rivelata vincente. Secondo grandino del podio per Oscar Piastri, che perde qualche punto di vantaggio nel Mondiale. È anche la seconda doppietta consecutiva per la McLaren: si tratta della vittoria numero 200 in Formula 1 per il team di Woking. Completa il podio un ottimo George Russell, per la sesta volta tra i primi tre quest’anno. Medaglia di legno per Charles Leclerc: gara difficile quella del ferrarista, in corsa per il podio e addirittura per la vittoria, nei primi due stint. La sua SF-25 è però crollata nell’ultima fase, in cui ha mostrato un passo insufficiente. Il monegasco si è sfogato duramente in radio nel corso del GP, sottolineando come la monoposto fosse a un certo punto diventata inguidabile.
Quinto Fernando Alonso, buona anche la prestazione di Lance Stroll, che ha chiuso in settima posizione: in mezzo ai due alfieri dell’Aston Martin si è piazzato Gabriel Bortoleto, che conferma il suo grande stato di forma e fa sorridere la Sauber e soprattutto l'Audi in ottica 2026. Stesso discorso per Liam Lawson, ottavo, che si è messo alle spalle addirittura Max Verstappen. Il campione del mondo ha chiuso solamente nono: weekend più difficile dell’anno per lui e la Red Bull. Chiude la top 10 Kimi Antonelli. Buon piazzamento per l’italiano, che torna a punti dopo diversi weekend complicati. Negativa la gara di Lewis Hamilton: il sette volte iridato, partito dodicesimo, ha tagliato il traguardo nella stessa posizione. Norris accorcia dunque nel Mondiale, ritrovandosi ora a -9 da Piastri (284 punti a 275). Terzo Verstappen a 187.