Finali Diamond League: Simonelli secondo nei 110 ostacoli. Oggi tocca a Tamberi

Redazione Fonbet
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14 Set - 10:03 • Tempo di lettura2' min

Blake trionfa nei 100 metri, Duplantis vince senza record. Mattia Furlani delude nel salto in lungo e termina solo quarto

Ieri a Bruxelles è iniziata la Diamond League con alcune delle stelle più brillanti dell'atletica mondiale. Nei 100 metri maschili, il giamaicano Yohan Blake ha concluso la sua stagione con un successo, fermando il cronometro a 9"93 e superando gli statunitensi Christian Coleman (10"00) e Fred Kerley (10"01). Da evidenziare la performance di Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli: l'azzurro, in testa fino al penultimo ostacolo, ha chiuso secondo in 13"24, superato dal francese Sasha Zhoya che ha vinto con 13"16. Terzo Trey Crittenden con 13"24.

Nei 400 metri femminili, Marileidy Paulino della Repubblica Dominicana ha dominato con un tempo di 49"45, battendo l'americana Alexis Holmes (50"32) e Salwa Eid Naser del Bahrain (50"64).

Nel salto con l’asta maschile, Armand Duplantis si è aggiudicato la gara con 6,11 metri, senza migliorare il suo record mondiale. Dietro di lui, Emmanouil Karalis e Ben Broeders con 5,82 metri. Nel settore femminile, Yaroslava Mahuchikh ha vinto con 1,97 metri, precedendo Nicola Olyslagers che ha commesso un errore in più; terza Iryna Herashchenko.

Nei 5000 metri maschili, l'etiope Berihu Aregawi ha trionfato con una volata finale, chiudendo in 12'43"66, seguito dai connazionali Hagos Gebrhiwet (12'44"25) e Yomif Kejelcha (12'45"63). Nei 100 metri femminili, successo della campionessa olimpica Julien Alfred con 10"88, davanti alla britannica Dina Asher-Smith (10"92) e Marie-Josée Ta Lou (10"96).

Nel salto in lungo maschile, Mattia Furlani ha deluso, terminando quarto con 7,88 metri. La gara è stata vinta da Tajay Gayle con 8,28 metri, seguito da Simon Ehammer (8,16) e Miltiadis Tentoglou (8,15). Nei 3000 siepi, vittoria per il keniano Abraham Kibiwot Serem (8'06"90), che ha superato Soufiane El Bakkali (8'08"60) grazie a un cambio di ritmo nell'ultimo giro. Terzo il tunisino Ahmed Jhinaoui (8'09"68).

Nei 1500 metri maschili, Jakob Ingebrigtsen si è riscattato vincendo con 3'30"37, davanti a Timothy Cheruiyot (3'30"93) e Cole Hocker (3'30"94).

Dariya Derkach ha chiuso sesta nel salto triplo con 13,45 metri, mentre la cubana Liadagmis Povea ha vinto con 14,37 metri. Nei 400 metri maschili, sorprendente vittoria del britannico Charlie Dobson (44"49), che ha preceduto Kirani James (44"63) e Muzala Samukonga (44"69). Hudson-Smith è stato rallentato da un infortunio.

Questa sera, nella giornata conclusiva della Diamond League, gli occhi saranno puntati su Gianmarco Tamberi nel salto in alto e Leonardo Fabbri nel lancio del peso. In gara anche Larissa Iapichino nel lungo, Roberta Bruni nell’asta e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli.