Il GP del Brasile di Formula 1, che si terrà a Interlagos nel weekend, promette emozioni, visti anche i risultati delle ultime settimane. L'Autodromo José Carlos Pace, noto per la sua storicità e per le gare imprevedibili, ospiterà la quart’ultima gara della stagione. Le Ferrari di Leclerc e Sainz promettono battaglia, come è stato negli ultimi due gran premi, soprattutto per la classifica costruttori per andare ad accorciare ancora sulla McLaren di Piastri e Norris. Per quanto riguarda la lotta tra i piloti Verstappen, nonostante le difficoltà delle ultime settimane, resta il favorito per la vittoria finale ma dovrà difendersi fino all’ultima curva per portare a casa un nuovo titolo.
Per la gara del Brasile, infatti, l’olandese non parte tra i favoriti per la vittoria finale. I principali rivali restano Lando Norris della McLaren e Leclerc della Ferrari. Ma come detto attenzione anche a Sainz, Piastri o lo stesso Hamilton che ha già vinto in passato a Interlagos.
Interlagos ha ospitato momenti iconici, come il primo titolo mondiale di Ayrton Senna in casa nel 1991 e la famosa rimonta di Hamilton nel 2021 Sul pilota inglese le curiosità, però, non sono finite qui. Il GP del Brasile sarà infatti arricchito da un evento molto speciale: sabato, dopo le qualifiche, Lewis Hamilton avrà l'onore di guidare la leggendaria McLaren MP4/5B del 1990, appartenuta proprio al suo idolo Ayrton Senna, simbolo indiscusso della Formula 1 brasiliana. Questa vettura, con il numero 27, fu una delle protagoniste della stagione 1990, anno in cui Senna conquistò il secondo dei suoi tre titoli mondiali.
Hamilton, che nel 2022 è stato insignito della cittadinanza onoraria brasiliana per il suo legame con il Paese e l'ammirazione verso Senna, riceverà così un ulteriore omaggio da parte del popolo brasiliano e della Formula 1 stessa. Il pilota britannico è infatti molto apprezzato in Brasile non solo per le sue capacità in pista ma anche per il suo impegno e la sua sportività. Questa occasione offrirà ai fan brasiliani un momento di grande nostalgia e omaggio verso uno dei più grandi piloti della storia.