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Zlatan Ibrahimovic ha sempre parlato solo quando c'era davvero qualcosa da dire, e il suo approccio non è cambiato nemmeno ora che ha appeso le scarpe al chiodo per indossare giacca e cravatta. Mentre altre squadre chiudevano accordi con nuovi allenatori - Gasperini rinnovava con l’Atalanta, Conte abbracciava il Napoli, Thiago Motta approdava alla Juventus, e Pioli era pronto per l’Arabia Saudita - il Milan, in silenzio, lavorava sulla scelta del successore di Stefano Pioli.
L'arrivo di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera era più di una semplice voce, ma molti tifosi si aspettavano un nome più altisonante. Soprattutto, attendevano una parola decisiva da Ibrahimovic, che aveva ricevuto le chiavi di Milanello da Gerry Cardinale.
Un mese fa, durante una conferenza stampa, Ibrahimovic ha pronunciato poche parole concise, ma significative, che hanno sancito l'inizio dell’avventura milanista di Fonseca. Le polemiche sono state spazzate via, e la scelta del nuovo allenatore è stata chiarita, con l’attenzione rivolta subito al mercato.
Oggi, durante la presentazione di Alvaro Morata, Ibrahimovic non ha perso l'occasione per esprimere il suo pensiero: "Ho detto a Morata che il Milan è il posto perfetto per lui. È il giocatore che cercavamo, e avrà intorno a sé compagni che esalteranno le sue qualità."
Parola di chi ha segnato oltre 500 reti in carriera.
