Il caso Manchester City: 115 capi d’accusa e il rischio retrocessione

Redazione Fonbet
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14 Set - 07:35 • Tempo di lettura2' min

L’esito del processo segnerà un punto di svolta nella storia della Premier League e del calcio inglese: la sentenza è attesa per inizio 2025

La BBC lo ha definito il "processo del secolo". Il Manchester City, campione in carica della Premier League e una delle squadre più dominanti nel calcio mondiale, si trova al centro di una delle vicende giudiziarie più rilevanti della storia dello sport. Il club dovrà rispondere a 115 capi d'accusa per presunte violazioni delle regole finanziarie della Premier League, in un processo che inizierà lunedì e che potrebbe avere conseguenze devastanti per il club e per l'intero panorama calcistico.

Le accuse riguardano un arco temporale di 14 stagioni, durante le quali il Manchester City avrebbe omesso di fornire informazioni finanziarie accurate. Tra queste spiccano accuse di falsificazione dei ricavi da sponsorizzazioni, mancata trasparenza sui pagamenti a giocatori e allenatori, e la manipolazione dei bilanci per aggirare le regole del Fair Play Finanziario (FFP) della UEFA e le norme di Profitto e Sostenibilità (PSR) introdotte dalla Premier League. Il caso sarà esaminato da una commissione indipendente e si prevede che l’udienza possa durare fino a dieci settimane, con un verdetto atteso per l'inizio del 2025.

Nel 2020 il club era stato escluso dalle competizioni europee dalla UEFA per aver gonfiato i ricavi da sponsorizzazioni, ma la squalifica fu annullata dalla Corte Arbitrale dello Sport (CAS), che ridusse anche la multa iniziale. Inoltre, il caso del Manchester City potrebbe anche avere ripercussioni geopolitiche visto che lo sceicco Mansour è membro della famiglia reale di Abu Dhabi, e una condanna del City potrebbe danneggiare i rapporti diplomatici e commerciali tra il Regno Unito e gli Emirati Arabi Uniti, un alleato strategico nel Golfo.

Per la Premier League, il processo è cruciale per la propria credibilità. Il CEO Richard Masters ha sottolineato la necessità di risolvere la questione per garantire trasparenza e integrità. Un’assoluzione potrebbe sollevare dubbi sulla capacità della Premier League di far rispettare le sue norme, mentre una condanna potrebbe portare a ripercussioni significative, come richieste di risarcimento e revisioni dei titoli vinti.