Il Milan esce vittorioso dalla trasferta di Empoli con un 2-0 prezioso che mantiene vive le ambizioni Champions della squadra di Conceição. Una gara più ostica del previsto, risolta nella ripresa dalle reti di Leao e del nuovo acquisto Gimenez, alla sua prima marcatura in maglia rossonera. Il match è stato segnato da due cartellini rossi, quello di Tomori e quello di Marianucci, il cui intervento ingenuo ha spianato la strada ai rossoneri.
L'Empoli parte forte e mette in difficoltà un Milan poco lucido nei primi 45 minuti. Grassi e Colombo sfiorano il vantaggio, ma la difesa milanista e un palo negano la gioia ai padroni di casa. Conceição non è soddisfatto e cambia volto alla squadra nell’intervallo, inserendo Leao, Pulisic e Gimenez per dare una scossa all’attacco. La mossa paga: il Milan alza il ritmo e pressa alto, costringendo l’Empoli a difendersi.
L’episodio chiave arriva al 55’: Tomori, già ammonito, interviene in ritardo su Colombo e si vede sventolare il secondo giallo. I toscani potrebbero approfittarne, ma dieci minuti dopo Marianucci rovina tutto reagendo ingenuamente a un contatto con Gimenez, rimediando un’espulsione diretta che ristabilisce la parità numerica.
Con il Milan di nuovo in equilibrio, i rossoneri prendono il controllo del match. Al 68’ Pulisic pennella un cross perfetto per Leao, che di testa insacca il gol del vantaggio. L’Empoli accusa il colpo e il Milan ne approfitta: ancora Pulisic ispira Gimenez, che con un’azione personale batte Vasquez e chiude definitivamente i conti.
Una vittoria fondamentale per i rossoneri, che accorciano le distanze sulla Juventus e consolidano la rincorsa alla Champions. L’Empoli, invece, allunga la sua striscia negativa e resta in bilico nella lotta salvezza.