Igor Tudor ha le idee chiare per plasmare la nuova Juventus. La priorità resta il centravanti, nonostante l’ottimismo per la permanenza di Randal Kolo Muani, in prestito dal PSG. In attesa di un faccia a faccia con Dusan Vlahovic e i suoi agenti – il contratto del serbo scade nel 2026 – Comolli e Giuntoli continuano a lavorare su nomi di alto profilo.
Il preferito di Tudor è Victor Osimhen: tornato al Napoli dopo una stagione da record al Galatasaray (37 gol), il nigeriano è ritenuto perfetto per allungare le difese e garantire reti in tutti i modi. Giuntoli, forte del legame costruito ai tempi di Napoli, aveva già incassato la disponibilità del giocatore. Comolli, nel frattempo, ha riaperto i contatti con gli agenti del bomber e proverà a convincere De Laurentiis. La clausola da 75 milioni è valida solo per l’estero e scadrà a metà luglio: la Juve proverà a sfruttare anche il Decreto Crescita, ma la concorrenza è ampia — dal PSG all’Al Hilal fino ad alcuni club di Premier League.
In parallelo, non tramonta la pista Viktor Gyökeres: lo svedese ha impressionato con 54 reti in 52 partite con lo Sporting, ma su di lui la minaccia più seria arriva dalla Premier, in particolare Arsenal e Manchester United. Sullo sfondo restano anche Mateo Retegui, capocannoniere dell’ultima Serie A con l’Atalanta, e il giovane argentino Santiago Castro, di proprietà del Bologna: profilo diverso, ma che piace molto a Torino.
Tudor: “Non sono un traghettatore, vogliamo vincere con tre innesti top”
18 Giu - 10:35 •
1' min
Per il centrocampo, Tudor sogna Sandro Tonali del Newcastle, ma la trattativa resta in salita. Ederson dell’Atalanta è un’alternativa di valore, ma la richiesta di 60-65 milioni frena la Juventus. Ecco perché Comolli valuta strade più sostenibili: l’ultima idea porta a Mateus Fernandes, 20enne del Southampton assistito da Jorge Mendes. Il portoghese potrebbe arrivare anche in prestito.
Infine, per il restyling degli esterni, il club ha già preso contatti per Wesley, terzino destro brasiliano del Flamengo.
Capitolo difesa: tutto ruoterà intorno alle eventuali uscite. Se Lloyd Kelly, arrivato a gennaio, dovesse rientrare in orbita Premier, Tudor spinge per Leonardo Balerdi del Marsiglia, difensore che conosce bene per averlo già allenato in Ligue 1.
