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La Juventus torna a vincere e lo fa nel momento più importante, battendo 2-0 il Milan in uno scontro cruciale per le posizioni di vertice. La squadra di Thiago Motta, reduce da un periodo complicato, conferma i segnali positivi visti a Bergamo e si rilancia nella corsa al quarto posto, dimostrando maturità e solidità contro un Milan spento nella ripresa.
Il primo tempo è stato equilibrato, con entrambe le squadre che hanno provato a imporsi. Il Milan si è reso pericoloso con Leao e Theo Hernandez, ma la difesa bianconera ha retto, mentre Mbangula e Koopmeiners hanno cercato il vantaggio con conclusioni da fuori. Maignan, nonostante i problemi fisici, è stato decisivo in diverse occasioni, tenendo il risultato sullo 0-0 fino all'intervallo.
Nella ripresa, la Juventus ha cambiato marcia. Dopo l’infortunio di Yildiz, sostituito da Weah, i bianconeri hanno approfittato degli spazi concessi dal Milan, ormai in difficoltà. Mbangula ha sbloccato il risultato con un tiro preciso, deviato da Emerson, che ha reso imparabile la conclusione per Maignan. Poco dopo, Weah ha raddoppiato con un diagonale potente, nato da un'azione perfetta di Thuram e favorito dagli errori di posizionamento di Tomori.
Il Milan non è mai riuscito a reagire concretamente, e la Juventus ha gestito il resto della partita con sicurezza, confermando di aver trovato una nuova identità. Thiago Motta può sorridere: questa vittoria potrebbe rappresentare una svolta nella stagione bianconera, che ora guarda al futuro con maggiore ottimismo.
