La Lazio sblocca il tabù trasferta e batte il Torino 3-2. Primo ko in campionato per i granata

Redazione Fonbet
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29 Set - 23:12 • Tempo di lettura2' min

I biancocelesti sfruttano le disattenzioni difensive del Torino e portano a casa una vittoria preziosa, interrompendo la loro imbattibilità

Il sogno del Torino si è infranto in una domenica amara, con la Lazio che ha messo fine alla striscia positiva dei granata grazie a una vittoria per 3-2 in trasferta. Dopo un inizio di stagione che aveva riportato il Torino in vetta alla classifica per la prima volta in 47 anni, la squadra di Vanoli ha dovuto fare i conti con una dura realtà: le lacune difensive, accentuate da un mercato estivo che non ha rafforzato il reparto arretrato, sono state sfruttate appieno dalla Lazio, che ha finalmente capitalizzato le sue prestazioni fuori casa.

La Lazio ha preso subito in mano la gara, spingendo sulla fascia sinistra con Tavares, che ha fatto valere la sua fisicità. All’8° minuto, un errore di Vojvoda a centrocampo ha permesso a Tavares di arrivare fino in fondo e servire un assist arretrato per Guendouzi, che ha segnato con un tiro preciso, sul quale il portiere granata Paleari è apparso poco reattivo.

Il Torino ha accusato il colpo, trovando difficoltà nell'impostare il gioco contro una Lazio ben organizzata, che pressava alto ma in maniera oculata. Nonostante la sofferenza dei granata, la Lazio non è riuscita a chiudere la partita, consentendo ai padroni di casa di tornare a farsi pericolosi. Solo al 41°, una sponda di Zapata ha permesso a Ilic di andare vicino al pareggio, ma Provedel ha salvato con un grande intervento, respingendo anche il successivo colpo di testa del colombiano.

All’intervallo, Vanoli ha optato per un attacco più offensivo inserendo Ché Adams, che ha subito creato scompiglio nella difesa laziale. Tuttavia, sono state le ripartenze della Lazio a fare la differenza, con Paleari che ha evitato il peggio con due parate decisive su Castellanos al 49’ e al 56’. Al 68’, però, la Lazio ha trovato il terzo gol grazie a Isaksen, che ha superato Coco e servito Dia, il quale ha segnato dall'interno dell’area.

Torino ha provato a reagire con Adams, che ha accorciato le distanze sfruttando un’azione di Vlasic, al rientro dopo un lungo infortunio. Con il Torino in pressione e lo stadio in fermento, la Lazio ha abbassato i ritmi, continuando a colpire in contropiede. Il gol decisivo è arrivato dai piedi di Noslin, subentrato a Castellanos, che ha chiuso la partita segnando a pochi secondi dal suo ingresso in campo su assist di Vecino. C’è stato ancora spazio per il gol della speranza di Coco, una rovesciata spettacolare su sponda di Masina, ma il 3-2 finale ha premiato la squadra che ha saputo gestire meglio i momenti chiave della gara.