L'Arsenal conferma di essere la principale candidata a sfidare il Liverpool per il titolo, imponendosi con autorità sul campo del Brentford. Al Gtech Stadium, dove solo il Nottingham Forest era riuscito a vincere finora, i Gunners hanno ribaltato l’iniziale svantaggio, chiudendo 3-1 e restando a -6 dalla capolista. La distanza potrebbe aumentare, considerando che il Liverpool deve ancora recuperare il derby contro l’Everton, ma la squadra di Arteta dimostra di avere il carattere e la qualità per restare in corsa, pronta a sfruttare eventuali passi falsi dei Reds.
Dalla sconfitta contro l’Inter in Champions il 6 novembre, l’Arsenal ha cambiato marcia: nelle ultime 12 partite, ha collezionato 9 vittorie, inclusa questa nel derby londinese contro il Brentford. Nonostante un inizio in salita, con il gol di Bryan Mbeumo per i padroni di casa, i Gunners hanno preso il controllo della partita. Gabriel Jesus ha riportato il punteggio in parità prima della mezz’ora, confermandosi decisivo con il suo sesto gol nelle ultime quattro gare.
Nella ripresa, il giovane talento Ethan Nwaneri è stato protagonista, sostituendo Bukayo Saka sulla destra. A 17 anni, il centrocampista ha dimostrato grande maturità, contribuendo in modo determinante ai due gol che hanno completato la rimonta. Lo stesso stadio dove aveva debuttato in Premier nel 2022 lo ha visto per la prima volta titolare, una scelta ripagata da Arteta con una prestazione che lo proietta tra i nomi da tenere d’occhio per il futuro.
Meno brillante è stata la prova di Riccardo Calafiori, tornato titolare dopo un mese. L’esterno italiano è apparso in difficoltà, con responsabilità sul gol del Brentford, e ha bisogno di accumulare minuti per ritrovare forma e affinità con i compagni. L’Arsenal, tuttavia, avrà presto altre occasioni per mettere alla prova i suoi uomini, con un gennaio intenso che prevede nove partite in 29 giorni.