La 18ª giornata di LBA si chiude con la vittoria della Virtus Bologna, che supera Venezia 85-74 alla Segafredo Arena, interrompendo la striscia negativa dopo il ko contro Sassari. Gli orogranata incassano la loro decima sconfitta stagionale. Nel frattempo, Trento conquista la vetta solitaria della classifica con una vittoria di misura su Trapani (83-80), trascinata dai 22 punti di Ford.
Nel pomeriggio, l'Olimpia Milano si impone nel derby contro Varese con un netto 119-92, regalando a coach Ettore Messina una vittoria speciale nella sua 200ª panchina in Serie A con Milano. Protagonista assoluto LeDay con 26 punti, ben supportato da Shields (20). Per l’EA7 arriva la 12ª vittoria stagionale, mentre Varese subisce il terzo ko consecutivo, rimanendo nelle zone basse della classifica.
Nella lotta per la salvezza cambia tutto: Pistoia e Cremona occupano ora gli ultimi due posti. La squadra toscana cade in casa contro Treviso (90-84), con 18 punti a testa per Paulicap e Olisevicius. Scafati rialza la testa con una prestazione straordinaria di Rob Gray (32 punti, 6 assist), superando Sassari 98-82. Napoli firma l'impresa del weekend battendo Brescia 90-85: decisive le doppie doppie di Pangos (13 assist) e Totè (12 rimbalzi), che portano i partenopei fuori dalla zona rossa.
Milano impone il proprio ritmo fin dall'inizio, con un LeDay scatenato che segna 10 punti consecutivi. L’Olimpia prende subito un buon vantaggio (15-4), ma Varese reagisce con Hands e Tyus, riducendo lo svantaggio a -4. Dimitrijevic riporta Milano avanti di due possessi al termine del primo quarto (28-22). Nel secondo periodo, l'Openjobmetis rimane in partita grazie alle fiammate di Bradford e Librizzi, ma Milano accelera con Ricci e Shields, chiudendo il primo tempo avanti 63-49. Il terzo quarto è il momento della svolta: l’Olimpia segna 32 punti, sfruttando le difficoltà difensive degli ospiti. Shields continua a dominare, mentre LeDay non si ferma (95-67 al 30’). L’ultimo periodo è pura gestione per l’EA7.
Napoli conquista la terza vittoria di fila e si allontana dalle zone basse della classifica, battendo la capolista Brescia con una prestazione solida. La gara è equilibrata fino al terzo quarto, ma nel finale i canestri di Pangos e Totè regalano ai partenopei due punti fondamentali.
Scafati interrompe la striscia negativa e travolge Sassari con 98 punti, grazie a un monumentale Rob Gray, autore di 32 punti e 6 assist. I campani partono fortissimo, volando sul 22-7 nel primo quarto e mantenendo il controllo del match nonostante il tentativo di rimonta di Bibbins e Halilovic. Nel finale, le triple di Maxhuni e Anim spengono ogni speranza per gli ospiti.
Treviso torna al successo dopo tre sconfitte e inguaia Pistoia, ultima insieme a Cremona. La partita resta equilibrata fino all'ultimo quarto, quando Bowman e Olisevicius firmano il break decisivo.
Nella sfida tra Trento e Trapani, i siciliani partono forte con Pleiss e Yeboah, ma la Dolomiti Energia recupera lo svantaggio con un parziale di 12-0 guidato da Ford e Pecchia. Il match si decide negli ultimi secondi: Robinson porta avanti i padroni di casa, mentre Niang chiude la partita dalla lunetta, siglando l’83-80 finale.
La Virtus Bologna torna alla vittoria contro Venezia con un’ottima prova corale. Dopo un primo tempo equilibrato (37-34), i bianconeri accelerano nella ripresa grazie a Shengelia e Morgan, chiudendo la gara sul +11 e portando a casa un prezioso successo per rilanciare la propria stagione.