Il risultato più a sorpresa del weekend della Ligue 1 è stato senza dubbio quello del Psg. Dopo cinque vittorie consecutive in campionato, è arrivato un pari casalingo contro il Nantes (penultimo con 11 punti). Non è bastato il gol di Hakimi, ex Inter, dopo appena due minuti per rendere la partita in discesa perché la formazione ospite è riuscita a trovare il pari con Abline e a mettere in difficoltà i parigini al Parco dei Principi. Dietro ne approfitta il Marsiglia di De Zerbi e Rabiot. L’ex allenatore del Sassuolo ha vinto in rimonta nello scontro diretto contro il Monaco, agguantando proprio i biancorossi in classifica e interrompendo un digiuno casalingo con i monegaschi di ben 4 anni (ultima vittoria, sempre 2-1, nel dicembre del 2020).
Anche il Lille, dopo aver vinto in Champions contro il Bologna, non è riuscita a trovare il guizzo vincente con il Montpellier: non sono bastati i due rigori di David a portare i tre punti a Genesio perché in pieno recupero è arrivata la doccia fredda con la rete di Nordin. Ha vinto, invece, il Lione con un sonoro 4-1 contro il Nizza di Haise: decisiva la tripletta di Lacazette e la rete dell’ex Roma Veretout. Un risultato molto importante per la classifica e per la corsa alla zona Europa, nonostante la sentenza di qualche giorno fa sull’Olympique della retrocessione a fine stagione se non dovesse riuscire a coprire il buco nel bilancio. Altro scontro diretto importante è stato quello tra Reims e Lens. A vincere è stata la formazione ospite con il risultato di 2-0 con il sorpasso in classifica e la zona Europa lì vicino.
Nelle zona basse la vittoria più importante è stata quella del Rennes: il 5-0 rifilato al Saint Etienne ha permesso ai rossoneri di togliersi, almeno per il momento, dalla zona rossa della classifica. Così come l’Angers che ha superato di misura l’Angers. Il Brest ha avuto la meglio dello Strasburgo e, a chiudere il programma della 13a giornata, il Tolosa dell’Auxerre.