Il lungo filotto del Liverpool in Premier League si ferma a 26 partite. La squadra di Arne Slot cede 3-2 in casa del Fulham, incassando il primo ko in campionato dalla sfida del 14 settembre contro il Nottingham Forest. Un passo falso arrivato dopo un vantaggio iniziale che sembrava poter indirizzare la sfida.
E invece, i Reds – forse appagati dal distacco in classifica e appesantiti dalle fatiche europee – si sono sciolti in un quarto d’ora, subendo tre gol tra il 23’ e il 37’. La rete dell’1-0 firmata da Mac Allister, su assist di Gravenberch, aveva illuso i tifosi ospiti. Poi, la reazione furiosa dei padroni di casa: Sessegnon, Iwobi e Rodrigo Muniz ribaltano tutto e spingono il Fulham verso una vittoria tanto inaspettata quanto meritata.
Nella ripresa, Liverpool prova a rientrare in gara con il solito spirito combattivo. A riaccendere la speranza è il gol del subentrato Luis Diaz al 72’, ma la rimonta si ferma lì. Nel finale, Elliott centra una traversa, mentre Chiesa, entrato nel finale, non trova il guizzo decisivo. Una curiosità: era da 48 partite che il Liverpool non perdeva una gara in cui era passato in vantaggio, l’ultima volta accadde nell’aprile 2023, rimontato dal Manchester City all’Etihad.
Più che un allarme, una conferma: i Reds attraversano un periodo complicato, con tre sconfitte nelle ultime quattro gare tra tutte le competizioni, compresa la finale di Coppa di Lega persa contro il Newcastle e il recente ko europeo col PSG.