MotoGP, dominio Marquez al Mugello: doppietta con il fratello Alex

Redazione Fonbet
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22 Giu - 22:41 • Tempo di lettura2' min

Il catalano conquista la 93ª vittoria in carriera e allunga in classifica. Applausi per il romano, grande rimonta nel finale

Marc Marquez trionfa anche al Gran Premio d’Italia e firma la sua 13ª vittoria stagionale su 18 gare, blindando di fatto il Mondiale con largo anticipo. Al Mugello il catalano della Ducati si impone con una prestazione sontuosa davanti al fratello Alex, 2° a 40 punti in classifica, e a Fabio Di Giannantonio, autore di un sorpasso decisivo su Pecco Bagnaia nelle battute finali. Solo 4° il campione del mondo in carica, stremato dopo un GP ad altissima intensità e ormai fuori dalla lotta per il titolo.

Al traguardo, Marquez ha sventolato la bandiera Ducati davanti alla curva dei tifosi in rosso, nonostante qualche fischio. "È stata una sensazione fantastica – ha dichiarato – non avevamo la classica livrea rossa, ma abbiamo tenuto alto l’orgoglio Ducati. All’inizio Pecco e Alex mi hanno messo pressione, poi ho spinto e ho chiuso un weekend perfetto".

La partenza di Bagnaia era stata promettente, con sorpasso su Marquez già nel primo giro. Ma la sfida tra i due ha preso vita lungo il rettilineo del Mugello, dove si sono superati più volte, arrivando anche al contatto. Alex Marquez è rimasto in attesa prima di inserirsi al sesto giro e poi lasciare strada – senza opporre troppa resistenza – al fratello maggiore, che ha imposto il suo ritmo fino alla bandiera a scacchi.

Decisivo il finale anche per Di Giannantonio, che ha superato Bagnaia a due giri dalla fine e ha centrato il primo podio al Mugello con la Ducati del team VR46: "Ho rischiato tutto, ma è valsa la pena. Amo l’energia di questo posto", ha detto. Alex Marquez ha invece ammesso: "Marc era imprendibile oggi. Ho dato tutto, ma ho preferito non esagerare".

Chiudono la top 5 Marco Bezzecchi con l’Aprilia e Franco Morbidelli, penalizzato per un contatto che ha messo fuori gioco Vinales. Il Motomondiale torna in pista venerdì con il GP d’Olanda ad Assen, la Cattedrale della Velocità.