Le giornate di sabato e domenica di Nations League proporranno sfide a cavallo tra il quinto e il sesto turno. Le partite del 16 novembre saranno fondamentali per quanto riguarda promozioni e retrocessioni. Olanda al primo matchball per il ritorno in Lega A contro l'Ungheria. Non sarà per niente facile battere gli ungheresi per Koopmeiners a compagni: entrambe le nazionali hanno gli stessi punti in classifica.
La Bosnia deve vincere in Germania per evitare la retrocessione con un turno di anticipo. E' lotta serrata nel Gruppo 1 della Lega B con Georgia-Ucraina e Albania-Repubblica Ceca che si prospettano infuocate visti i soli tre punti di distacco tra prima e ultima. Alla Turchia basterà vincere lo scontro diretto contro il Galles per bissare l'ottimo momento di forma post Euro2024 e la sua promozione in Lega A, ultima chance Montenegro per non retrocedere.
Svezia-Slovacchia è il big match della Lega C con vista B, sfida thriller tra Azerbaijan e Estonia. La Moldavia al bivio Andorra per il salto di categoria. L'Israele dovrà battere il Belgio con almeno due gol di scarto per non retrocedere tra i match in programma domenica 17 novembre.
Austria e Norvegia si sfidano a distanza per la supremazia nel Gruppo 3 della Lega B. Nel caso entrambe dovessero vincere rispettivamente contro Slovenia e Kazakistan in casa sarebbero gli austriaci a passare in A in virtù del 5-1 nella partita di ritorno.
Ghiotta occasione per l'Inghilterra di dare seguito al successo importante in Grecia: di fronte c'è l'Irlanda certa del terzo posto. I Greci devono vincere in Finlandia e sperare in un passo di falso di Bellingham e compagni. Nel Gruppo 4 della Lega D si gioca solo per non retrocedere in D. Scontro diretto tra Lettonia e Armenia, alle Isole Far Oer potrebbe bastare un pareggio in Macedonia per salvarsi.