Le franchigie NBA stanno battendo gli ultimi colpi di mercato prima dell'inizio della nuova stagione e dei training camp d'avvicinamento alla regular season. Come in ogni off-season, non sono mancati i colpi di scena tra Free Agency, trade e Draft. Tutte le franchigie hanno cambiato qualcosa, si riparte però con la stessa favorita per stagione regalare e Playoffs.
Stiamo parlando dei campioni in carica dei Boston Celtics. Tatum e compagni, dopo esserci andati sempre più vicini, hanno centrato il loro primo titolo ed ora non vogliono più fermarsi. Lo conferma il maxi-rinnovo firmato dalla stella della franchigia biancoverde: Tatum ha infatti strappato il contratto più ricco di sempre nella storia NBA. Un accordo da 314 milioni di dollari in 5 anni dalla stagione 2025-2026. Quella di Tatum è stata solo una delle maxi firme estive.
Fra le estensioni contrattuali spiccano anche i prolungamenti di Jamal Murray a Denver, Donovan Mitchell a Cleveland e quella di James Harden con i Clippers. Non sono mancati i colpi di scena anche nel mercato delle trade. Una delle ultime ha portato Russell Westbrook ai Nuggets con Jokic e Murray. Klay Thompson ha scelto i Mavs, mentre Paul George si è unito a Joel Embiid a Philadelphia.
I Sixers si candidano come prima inseguitrice dei Boston Celtics ad Est, senza dimenticare i Milwaukee Bucks di Antetokounmpo e Lillard e i New York Knicks reduci da un'ottima stagione. Ad Ovest, invece, le favorite per regular season e Playoffs sono i Denver Nuggets ed i Dallas Mavericks di Doncic e Irving reduci dalle Finals. Occhi puntati anche sugli Oklahoma City Thunder, sui Minnesota Timberwolves di un Anthony Edwards in continua ascesa e, naturalmente, sui Los Angeles Lakers di LeBron James che nella prossima stagione giocherà al fianco del figlio Bronny.
Senza dimenticare i Phoenix Suns di Durant, Booker e Beal. La curiosità sarà anche sui rookie e sulle prime scelte, dai francesi Zaccharie Risacher agli Atlanta Hawks ad Alexandre Sarr ai Washington Wizards. L'azzurro Simone Fontecchio, infine, è rimasto ai Detroit Pistons con un contratto biennale da 15 milioni di euro. Il conto alla rovescia per l'inizio della nuova stagione NBA è già iniziato.