I Denver Nuggets mettono il punto esclamativo sulla serie e conquistano le semifinali della Western Conference battendo nettamente i Los Angeles Clippers in gara-7. Il punteggio finale parla chiaro: 120-101 per i campioni in carica, che confermano solidità e profondità di squadra, archiviando la pratica con sei giocatori in doppia cifra e una gestione perfetta dei momenti chiave.
Denver chiude il discorso qualificazione con una prestazione collettiva da manuale, che non ha richiesto neppure una serata esplosiva da parte di Nikola Jokic, limitatosi a 16 punti ma sempre decisivo nella costruzione del gioco. Al contrario, continua a deludere James Harden, ancora una volta in difficoltà nelle partite che contano: per lui appena 7 punti e un impatto pressoché nullo.
Il match ha vissuto un primo tempo equilibrato, ma poco prima della pausa i Nuggets hanno alzato il ritmo, costruendo un primo gap significativo. Il colpo decisivo è arrivato nel terzo quarto, quando i padroni di casa hanno piazzato un parziale devastante di 24-2 che ha messo in ginocchio i Clippers, incapaci di reagire. Il divario ha toccato anche i 35 punti, rendendo l’ultimo periodo poco più di una formalità.
Per la squadra di Tyronn Lue è l’ennesima delusione: è la terza eliminazione consecutiva al primo turno dei play-off. Denver invece avanza con merito e si prepara ad affrontare gli Oklahoma City Thunder nella serie che vale la finale di Conference.