È Rodri il vincitore della 68ma edizione del Pallone d’Oro. Al Theatre du Chatelet di Parigi è stato consegnato al centrocampista del Manchester City e della Nazionale spagnola il premio individuale più ambito dai calciatori. Un’edizione all’insegna dei colpi di scena e delle polemiche. Fino alla vigilia della cerimonia, infatti, Vinicius Jr. era dato come il grande favorito e sicuro vincitore del riconoscimento.
A poche ore dall’evento, però, sono filtrate tutt’altre indiscrezioni: trionfo di Rodri con Vinicius beffato ed al secondo posto. A seguire altri due Blancos, Bellingham e Carvajal. La delegazione del Real Madrid, guidata da Carlo Ancelotti, ha così deciso di disertare la cerimonia parigina nonostante la fortissima presenza del Real Madrid. Anche il tecnico italiano ha ricevuto il riconoscimento più importante, quello di miglior allenatore per la stagione 2023-2024.
A completare la top 5 è il norvegese del Manchester City Erling Haaland. In top 10 anche Lautaro Martinez, che ha chiuso settimo dietro a Kylian Mbappé. L’attaccante dell’Inter si piazza davanti a Lamine Yamal, al ritirato Toni Kroos e ad Harry Kane. Gli altri “italiani” presenti in classifica sono Lookman, 14esimo, Calhanoglu ventesimo e i due giallorossi, reduci dalle stagioni con Girona e Borussia Dortmund, Dovbyk e Hummels. Entrambi chiudono la top 30 a pari merito con il 29esimo posto. Il mondo del calcio ha un nuovo Pallone d’Oro.
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23 Nov - 12:09 •
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