Il Real Madrid continua a essere la bestia nera dell’Atletico in Champions League. Nel derby di ritorno degli ottavi, i blancos hanno ribaltato l’1-0 subito al Metropolitano grazie alla vittoria ai calci di rigore (4-2), conquistando così un posto nei quarti di finale. Per la sesta volta in altrettanti incroci nella competizione, il Real ha avuto la meglio sui rivali cittadini, lasciando l’Atletico con l’ennesima delusione europea.
La sfida è stata combattuta ma priva di grandi emozioni. L’Atletico ha sbloccato il match già nei primi secondi con Gallagher, abile a deviare in rete un cross di De Paul. Il Real ha faticato a costruire gioco e ha rischiato di subire il raddoppio, salvato da un attento Courtois su due tentativi di Alvarez. La grande occasione per il pareggio è arrivata al 68’, quando Mbappé ha costretto Lenglet al fallo da rigore. Dal dischetto, però, Vinicius ha sprecato calciando alto. Nel finale, Correa ha sfiorato il colpo del ko per l’Atletico, ma si è arrivati ai supplementari senza altri sussulti.
Dal dischetto, la fortuna non ha sorriso ai colchoneros: Alvarez ha segnato, ma il VAR ha annullato il gol per doppio tocco, poi Llorente ha colpito la traversa. Il Real, invece, non ha sbagliato e a chiudere i conti è stato Rudiger, esattamente come un anno fa nella sfida contro il Manchester City. Ai quarti, gli uomini di Ancelotti affronteranno l’Arsenal.
Nelle altre sfide della serata, il Borussia Dortmund ha ribaltato la situazione contro il Lille con una vittoria per 2-1 in Francia, mentre Arsenal e Aston Villa hanno confermato il vantaggio dell’andata e sono passati agevolmente. I Gunners hanno pareggiato 2-2 con il PSV, mentre la squadra di Emery ha travolto il Bruges 3-0 con una doppietta di Asensio e un gol di Maatsen.