"Sono arrivato a Parigi per il mio ultimo torneo di tennis. Con la divisa della Gran Bretagna ho vissuto di gran lunga le settimane più memorabili della mia carriera e sono estremamente orgoglioso di farlo un'ultima volta!". Con questo annuncio sui propri canali social, Andy Murray ha ufficializzato il ritiro dal tennis.
L'ultimo torneo della sua carriera sarà ai Giochi Olimpici, dove il britannico è stato capace di vincere ben due ori a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016. Lo scozzese non giocherà il torneo di singolare e come a Wimbledon saluterà nel torneo di doppio, stavolta in coppia con Evans.
La sua ultima partita in carriera disputata nel singolare diventa così quella persa contro Jordan Thompson al Queen's, in seguito al suo ritiro sul punteggio di 4-1 nel primo set. L'ultima vittoria è invece quella del primo turno del prestigioso torneo su erba, al terzo set contro Popyrin ed al termine della sua ultima battaglia in campo. Dopo Federer, dice addio il secondo "Fab Four" che ha segnato la storia del tennis moderno insieme a Djokovic e Nadal.
Da Big Three a Fab Four: la grandezza di Andy Murray è stata riuscire ad avvicinarsi a Federer, Nadal e Djokovic ed a batterli anche nei tornei degli Slam. Lo scozzese, ex numero uno al mondo, è l'unico ad essere riuscito a ritagliarsi il proprio spazio nell'era dei Big Three.
Il suo palmares recita tre titoli dello Slam (due Wimbledon ed uno US Open), due ori olimpici e ben 41 titoli nei tornei ATP, tra cui 14 Masters 1000 e le ATP Finals 2016. Dopo 79 anni, con il trionfo nella Coppa Davis 2015, ha anche riportato il prestigioso trofeo in Gran Bretagna. Murray è stato anche numero uno del mondo per un totale di 41 settimane, l'unico a rompere l'egemonia di Federer, Djokovic e Nadal fino a Medvedev nel febbraio 2022.
La sua carriera è stata compromessa dal grave infortunio all'anca subito nel 2017, quando era il numero uno del mondo, che lo ha costretto a sottoporsi a due interventi chirurgici e a lunghe convalescenze, tornando a giocare a pieno regime solamente nel 2021 ma mai più sui livelli pre-infortunio. Le ultime stagioni piuttosto travagliate lo hanno portato alla decisione di ritirarsi nel corso di questa stagione, con lo scozzese che non ha nemmeno voluto attendere la fine dell'anno. Il mondo del tennis saluta un'altra leggenda dell'era moderna.