Roma in crisi: sconfitta a Como e rivoluzione in vista

Redazione Fonbet
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15 Dic - 23:21 • Tempo di lettura2' min

I giallorossi cadono contro il Como. La dirigenza prepara un profondo restyling della rosa già a gennaio. Ranieri unico punto fermo

Il Como trionfa 2-0 sulla Roma con due gol nel recupero, condannando i giallorossi all’ennesima delusione stagionale. La squadra di Fabregas ha mostrato determinazione e grinta, trovando i gol decisivi con Gabrielloni e Nico Paz nei minuti finali. Per la Roma, invece, è un’altra notte da dimenticare che rischia di avere ripercussioni ben oltre il terreno di gioco.

La partita ha visto la Roma partire con buon ritmo, ma priva di idee e mordente in attacco. Ranieri, costretto a rinunciare a Hummels per un problema dell’ultimo minuto, ha schierato una difesa inedita, che ha comunque retto per gran parte del match. Il Como, invece, ha saputo sfruttare meglio le occasioni, impegnando ripetutamente Svilar, il migliore tra i giallorossi. Dopo numerosi tentativi, è stato Gabrielloni a sbloccare il risultato, seguito dal raddoppio di Paz in contropiede.

La sconfitta di Como non è passata inosservata alla proprietà americana. I Friedkin, furiosi per l’ennesima prova incolore, hanno già dato disposizioni per un cambio radicale della rosa nella prossima sessione di mercato. Se finora Ranieri è stato confermato come punto fermo, il resto della squadra è stato dichiarato trasferibile.

L’obiettivo è costruire attorno a Koné, l’unico acquisto davvero convincente dell’ultima campagna trasferimenti, una squadra più competitiva e affamata. Tra i giocatori sotto esame ci sono nomi importanti come Pellegrini, Cristante, Paredes e perfino Dybala, apparsi lontani dalla loro forma migliore e spesso condizionati da problemi fisici e motivazionali.

Gennaio sarà un mese decisivo: la dirigenza esaminerà tutte le offerte, anche quelle per giocatori considerati finora intoccabili. L’Europa League resta l’unico spiraglio per salvare una stagione fin qui deludente, ma sarà necessario un cambio di rotta immediato per evitare che il progetto giallorosso crolli definitivamente. Le prossime settimane diranno se la fermezza dei Friedkin e la calma di Ranieri basteranno per risollevare una squadra che sembra sempre più in crisi.