Russell trionfa a Montreal, Antonelli scrive la storia. Norris sbaglia, Ferrari crolla

Redazione Fonbet
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15 Giu - 23:42 • Tempo di lettura2' min

Mercedes torna sul gradino più alto con una gara perfetta. Primo podio in carriera per l’italiano. McLaren spreca tutto nel finale

Un fine settimana impeccabile per George Russell, che conquista vittoria e pole nel Gran Premio del Canada e rilancia la Mercedes nella corsa mondiale. Alle sue spalle, un Max Verstappen solido ma non incisivo, che limita i danni e chiude secondo, in attesa di valutazioni della direzione gara per una possibile infrazione nel giro conclusivo.

Ma i riflettori sono tutti per Kimi Antonelli: il diciottenne bolognese conquista uno storico terzo posto, il primo podio in Formula 1 per un italiano dopo quasi due decenni. Una gara di cuore, intelligenza tattica e resistenza, in cui ha saputo gestire la pressione e difendersi dagli attacchi nei momenti più delicati.

L'episodio chiave arriva a pochi giri dalla fine. Con Oscar Piastri e Lando Norris lanciati all'inseguimento del giovane italiano della Mercedes, la McLaren si gioca malissimo le sue carte. I due compagni, entrambi con DRS attivo, finiscono per ostacolarsi sul rettilineo principale. Norris, nel tentativo di sorpassare a sinistra dove non c'era spazio, colpisce il muro e danneggia la monoposto. È ritiro.

Una manovra che lascia l'amaro in bocca al team di Woking, soprattutto considerando la rincorsa del britannico nella classifica piloti, ora dietro a un Piastri sempre più convincente.

Charles Leclerc chiude quinto, ma la sua gara è segnata da decisioni strategiche discutibili e da una tensione crescente nei team radio. Il monegasco si è trovato penalizzato da un doppio stint con la stessa mescola e da una sosta ritardata che lo ha costretto a rincorrere. Anche Carlos Sainz, decimo, non è mai riuscito a entrare nel vivo della gara.

La Ferrari conferma le difficoltà gestionali già viste in altri weekend: ritmo incerto, comunicazione poco efficace e poca incisività nei momenti chiave.

La gara di Lewis Hamilton è stata condizionata da un evento curioso quanto sfortunato: un impatto con un piccolo animale in pista ha compromesso l’aerodinamica della sua monoposto, rendendo difficile la gestione dei carichi nelle curve. Nonostante ciò, il britannico ha limitato i danni con un sesto posto finale, davanti a un regolare Fernando Alonso e a un ancora positivo Nico Hulkenberg.

Con questo risultato, Piastri rafforza il suo secondo posto in classifica generale, mentre Verstappen si mantiene in corsa a -43 dal leader. La sensazione è che la stagione sia tutt’altro che chiusa, ma anche che gli errori stiano diventando un fattore determinante, soprattutto per McLaren e Ferrari.