Nella trentacinquesima giornata di Serie A, la corsa scudetto e la lotta salvezza si intrecciano in un sabato di grande intensità, con risultati che tengono aperti tutti i giochi a tre turni dal termine. Il Napoli espugna il Via del Mare battendo il Lecce per 1-0 grazie a una punizione vincente di Giacomo Raspadori. Una gara combattuta, decisa da un episodio nel secondo tempo, che consente agli azzurri di mantenere il primato e di mettere pressione all’Inter, impegnata in serata contro il Verona.
A San Siro, i nerazzurri rispondono con freddezza: 1-0 contro l’Hellas e distanza dal Napoli nuovamente ridotta a tre punti. A decidere è un rigore trasformato da Kristjan Asllani, in una gara giocata con intensità ma con poche vere occasioni. L’Inter di Inzaghi resta così aggrappata al sogno scudetto, in attesa di un passo falso della capolista.
Emozioni e significato anche nella sfida tra Torino e Venezia. Finisce 1-1 allo stadio Grande Torino, dove si è tenuta la commemorazione del Grande Torino a due giorni dal 75º anniversario della tragedia di Superga. In campo, il Venezia passa in vantaggio nel primo tempo con Kike Perez, ma nella ripresa il Toro pareggia su rigore con Vlasic. Un punto che consente alla squadra di Juric di conservare l’imbattibilità casalinga nel 2025, mentre per i veneti è l’ennesima occasione persa in chiave salvezza: ora sarà decisiva la risposta del Lecce, fermo a 29 punti, e dell’Empoli, atteso dalla Lazio.
Bologna e Juventus si dividono la posta: 1-1 e tutto ancora in gioco per la Champions
04 Mag - 23:56 •
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