Nel weekend, i riflettori saranno puntati sullo Stadio Maradona, dove Napoli e Atalanta si sfidano in uno dei big match più attesi. Entrambe le squadre arrivano da ottime prestazioni: i partenopei sotto la guida di Antonio Conte, stanno mostrando una solidità difensiva e una compattezza in fase offensiva che li ha lanciati come pretendenti per lo scudetto. Di fronte, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, sempre più solida e imprevedibile, sa come mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
Sarà una gara tra tridenti d'attacco che promettono spettacolo: per il Napoli, l’esplosività di Kvaratskhelia, l’esperienza di Lukaku, e la creatività di Politano. Per l’Atalanta, la rapidità di Lookman, il talento di De Ketelaere e la determinazione di Retegui. Un match così equilibrato sarà probabilmente deciso dagli episodi, ma il Napoli parte con un leggero vantaggio, forte anche del calore del suo pubblico. Questa sfida potrebbe lanciare segnali importanti nella corsa scudetto e testare la tenuta mentale delle due compagini.
A Monza, invece, si respira aria di nostalgia e rispetto: Adriano Galliani, storico dirigente del Milan, ritrova i rossoneri da avversario. Al suo fianco, Alessandro Nesta, tecnico dei brianzoli, che da calciatore ha vissuto stagioni trionfali proprio con la maglia del Milan. E in campo, Daniel Maldini già in gol contro i rossoneri con la maglia dello Spezia.
Il Monza, in cerca di punti importanti per risalire in classifica, proverà a dare il massimo per regalare una gioia ai propri tifosi, ma il Milan, consapevole dell'importanza di ogni punto per rimanere in zona Champions, sarà un avversario agguerrito. Occhio dunque alle emozioni che potrebbero fare da sfondo in un match dal sapore speciale per molti protagonisti.
La Juventus, impegnata al Bluenergy Stadium di Udine, ha l’obbligo di fare punti per non perdere contatto con la vetta. Reduci da un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca, gli uomini di Motta sanno che ogni passo falso rischia di compromettere la lotta al vertice. L’Udinese, però, arriva con una forte determinazione e il desiderio di rivalsa, specie dopo le recenti polemiche arbitrali nella gara contro il Venezia.
I bianconeri puntano sul ritorno al gol di Vlahovic e la possibilità di Yildiz di trovare una maglia dall’inizio per superare una difesa organizzata come quella dell’Udinese, mentre i friulani faranno affidamento sulla loro organizzazione tattica e il pressing alto. Ci si aspetta una sfida fisica e intensa, dove sarà fondamentale per la Juventus mantenere alta la concentrazione dall'inizio alla fine.
Domenica, oltre al big match tra Napoli e Atalanta, il Torino ospita la Fiorentina per una gara che mette alla prova le ambizioni europee di entrambe le squadre. Per Paolo Vanoli, tecnico dei granata, sarà una sfida speciale contro il club dove ha militato da calciatore, e non mancherà di emozioni e intensità.
Il Verona, in crisi di risultati, accoglie una Roma altrettanto altalenante. Ivan Juric, ex tecnico degli scaligeri, potrebbe approfittare delle difficoltà dei gialloblù per rilanciare le proprie ambizioni in classifica. La partita sarà cruciale per il tecnico del Verona, Zanetti, sempre più sotto pressione.
Infine, chiuderà la giornata domenicale San Siro con Inter-Venezia. Un incrocio dal sapore romantico per i tifosi nerazzurri, che potranno rivivere, almeno nei ricordi, le giocate di Alvaro Recoba, che alla fine degli anni '90 incantava i tifosi di entrambe le squadre.
L’11ma giornata di Serie A si concluderà con tre partite in programma il lunedì, offrendo un “spezzatino” che mantiene alta la tensione anche a inizio settimana. In palio punti pesanti nella corsa salvezza, con Empoli e Como pronte a darsi battaglia, mentre Parma-Genoa vede il ritorno di Gilardino al Tardini, dove vorrà riscattare la sconfitta subita due anni fa in Serie B.
L’ultima gara sarà Lazio-Cagliari, un match storicamente ostico per i sardi, che non vincono all’Olimpico dal lontano 2009. I biancocelesti, spinti dall’entusiasmo delle ultime prestazioni, cercheranno di consolidare il suo posto nelle zone alte della classifica. Tuttavia, il Cagliari di Nicola sa bene che, con una prestazione solida e attenta, potrebbe ottenere un risultato inaspettato.