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L’anno scorso, il mantenimento della categoria si è conclusa all’ultimo minuto su due stadi contemporanei, ed ha visto coinvolte tre squadre: Empoli, che giocava contro la Roma, e Frosinone ed Udinese che hanno giocato contro all’ultima giornata. Partite con tanto di brivido: la squadra friulana aveva vinto all’ultimo minuto, gli azzurri toscani vincevano 2-1 contro i giallorossi, mentre i ciociari, in casa loro, hanno visto retrocedere la loro squadra. Al termine di questo scenario, l’Udinese esonera Cannavaro, il Cagliari ingaggia Davide Nicola, autore dell’ennesimo miracolo che, quindi, lascia l’Empoli che sceglie D’Aversa, mentre il Frosinone prende Vivarini dal Catanzaro, dopo che Di Francesco approda a Venezia.
Proprio il Venezia, insieme a Parma e Como, sono neopromosse nella massima serie: le prime due ci ritornano dopo tre anni, mentre i lariani avevano disputato il loro ultimo campionato nel 2002/03, quindi vi giocano nuovamente dopo ventuno anni. Le tre squadre prendono il posto della Salernitana, del Sassuolo, e, appunto, del Frosinone.
Normalmente sono sempre le neopromosse ad essere fra le più accreditate alla retrocessione per l’impatto con il campionato più importante, ma l’esperienza dei due allenatori di Venezia e Parma potrebbero invertire questa rotta: Di Francesco, sicuramente, non vorrà ripetere la triste esperienza col Frosinone, mentre Pecchia è solo al secondo campionato in A, ma ha un curriculum di tutto rispetto, soprattutto come vice di Rafa Benitez fra Napoli, Real Madrid e Newcastle. Il Como, invece, è guidato dall’esordiente Fabregas, ma la società lombarda sta componendo, in fase di calciomercato, una squadra di tutto rispetto.
Occhi puntati sull’Udinese: Gokhan Inler è il nuovo direttore sportivo e sulla panchina è stato scelto il serbo Kosta Runjaic. Il club di Pozzo è fra le squadre più continuative in Serie A, però le scelte di due novizi fra scrivania e panchina rischiano di far ripetere un campionato horror come l’anno scorso. Il Lecce, punta sulla continuità: dopo l’esonero di D’Aversa, è stato ingaggiato Gotti che siederà ancora sulla panchina dei salentini: i giallorossi possono fare affidamento sul tecnico ex Udinese e Spezia, ma soprattutto sull’esperienza di Pantaleo Corvino. A proposito di D’Aversa, siederà sulla panchina dell’Empoli: dopo la promozione col Parma nel 2018, ha maturato l’esonero nel 2021, dopo esservi subentrato a campionato in corso, poi due esoneri consecutivi fra Sampdoria ed Empoli. Il Cagliari, infine, si affida alla tenacia di Davide Nicola, autore di cinque salvezze record: Crotone, Genoa, Torino, Salernitana ed Empoli.
