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La 14ma giornata di Serie A si è chiusa, purtroppo, con la paura per Edoardo Bove. Il giocatore della Fiorentina si è accasciato a terra dopo aver accusato un malore ed è stato soccorso e portato all’Ospedale di Careggi per i primi controlli. I compagni e i giocatori dell’Inter, oltre a tutto lo stadio, hanno tenuto il fiato sospeso per diverso tempo, vista la situazione allarmante in campo. L’arbitro Doveri e anche alcuni giocatori della Viola sono scoppiati in lacrime. Impossibile portare avanti una partita in queste condizioni ed è stato giusto interrompere, rinviando la gara a data da destinarsi. Nel frattempo dall’Ospedale di Firenze sono arrivate notizie rassicuranti sul centrocampista ed è questo, al momento, a far tirare un grosso sospiro di sollievo con la speranza di poter rivedere il classe 2002 di nuovo in campo.
Tolta questa parentesi, il resto della giornata ha regalato diverse sorprese. Come la sconfitta della Lazio al Tardini. Il Parma è riuscito a sfatare il tabù contro i biancocelesti e a spezzare l’incantesimo negativo delle ultime 9 sconfitte consecutive contro la formazione capitolina. La seconda formazione più giovane di sempre in Serie A quella che Pecchia ha mandato in campo dal 1’ con due giovanissimi come Haj e Leoni (2005 e 2006). Il 3-1 finale ha permesso ai gialloblù di allontanarsi dalla zona retrocessione e guadagnare punti sulle altre.
Anche il pari tra Lecce e Juventus è stato una sorpresa: Giampaolo ha fatto quattro punti in due partite da quando è arrivato in Salento, mentre dall’altra parte la frenata dei bianconeri ha aperto alla prima contestazione dei tifosi. Un messaggio chiaro e deciso quello del settore ospiti, ovvero quello di tirare fuori gli attributi. La vetta intanto si è allontanata, ma il campionato è ancora piuttosto lungo.
Chi sorride da questo weekend è il Milan perché Fonseca è riuscito a trovare un successo importante contro l’Empoli. Il 3-0 di San Siro ha lanciato un chiaro messaggio alle avversarie. Così come quello del Bologna (3-0 al Venezia): Italiano è riuscito a trovare la chiave per far esaltare le caratteristiche dei suoi giocatori. Entrambe le formazioni sono rientrate in corsa per la zona Europa. Chi allunga in vetta, almeno per il momento, è stato il Napoli di Antonio Conte. Pur con qualche difficoltà è arrivata la vittoria di misura contro il Torino.
In zona salvezza, detto del Parma e del Lecce, a fare il risultato più importante è stato ancora una volta il Cagliari di Nicola. La vittoria per 1-0 sull’Hellas Verona ha dato consapevolezza ai rossoblù e inguaiato allo stesso tempo gli scaligeri. Infine, l’1-1 del derby tra Como e Monza, primo in assoluto in Serie A.
