1' min
La 30ª giornata di Serie A ride all’Inter, che batte l’Udinese 2-1 e si prende altri tre punti fondamentali nella corsa scudetto. A decidere sono i gol nel primo tempo di Arnautovic e Frattesi, con i friulani che accorciano solo nella ripresa con Solet, senza però riuscire a rientrare davvero in partita. Simone Inzaghi, espulso nel finale per proteste, incassa il 20° successo stagionale e mantiene i nerazzurri a +6 sul Napoli.
Partenopei che però rispondono presente nel big match serale contro il Milan, battuto 2-1 grazie a un primo tempo perfetto: Politano apre dopo appena 70 secondi sfruttando un errore difensivo rossonero, Lukaku raddoppia al 19’ su assist di Gilmour. La squadra di Conceição, che aveva inizialmente lasciato in panchina Leao, trova il gol della bandiera nel finale con Jovic, ma non basta. In mezzo, anche un rigore parato da Meret a Gimenez. Il Napoli resta così pienamente in corsa, dimostrando solidità e cinismo.
A Firenze, la Fiorentina si prende una vittoria pesante contro l’Atalanta, imponendosi 1-0 con l’uomo del momento: Moise Kean. Il centravanti viola, dopo la doppietta in Nazionale, decide anche al Franchi approfittando di un errore di Hien in uscita. I bergamaschi, poco incisivi in attacco nonostante Retegui e Lookman, escono ridimensionati, dicendo probabilmente addio alle residue speranze di titolo.
Sorrisi anche in casa Cagliari, che fa un passo deciso verso la salvezza grazie al 3-0 rifilato al Monza. Decidono i gol di Viola, Gaetano e Luvumbo, in una gara dominata dai rossoblù dall’inizio alla fine. I brianzoli, in caduta libera, vedono sempre più vicino l’incubo retrocessione.
