Dopo la sconfitta contro il Napoli prima della sosta, il Parma cade ancora. Nel primo dei due posticipi del lunedì, valevole per la 4ª giornata di Serie A, i crociati si arrendono al Tardini contro l'Udinese. Eppure la sfida delle 18:30 era iniziata nel migliore dei modi per gli uomini di mister Pecchia, in vantaggio dopo 2' con capitan Del Prato. A fine primo tempo arriva addirittura il raddoppio con Bonny, ma nel secondo tempo accade l'imponderabile.
Lucca dimezza lo svantaggio in avvio, Thauvin mette dentro il 2-2, l'espulsione del neo-acquisto Mandela Keita complica ulteriormente le cose. La gara del belga dura meno di '20, una doppia ammonizione nel giro di pochi minuti taglia definitivamente le gambe ai ducali e spiana la strada ai friulani che nel finale trovano anche la rete del 3-2, ancora con Thauvin. Un successo che permette alla squadra allenata da Runjaic di balzare in testa alla classifica in solitaria con 10 punti, a +1 sul Napoli e a +2 su Inter, Juventus e Torino.
Nel posticipo delle 20:45 la Lazio soffre ma batte il Verona di Zanetti. Classica vittoria dell'ex per il mister biancoceleste Baroni, lo scorso anno alla guida della compagine scaligera. Succede tutto nei primi 20', la Lazio sblocca con Dia al 5', ma la risposta dell'Hellas è immediata e al 7' Tengstedt fa 1-1. Il gol che regala ai capitolini i tre punti lo sigla El Taty Castellanos, alla terza realizzazione stagionale.
La Lazio sale a quota 7, a -1 dal gruppo di testa, sorpassando proprio il Verona che condivide la 7ª piazza con Atalanta ed Empoli (6 punti). Alle loro spalle Milan e Genoa (5 punti), Parma e Lecce (5 punti). Fiorentina, Bologna, Monza e Roma, ancora senza vittorie, sono appaiate a quota 3 in terzultima posizione. Chiudono Bologna e Como (2 punti) e Venezia, fanalino di coda con un solo punto in 4 partite.