Il risultato più clamoroso della settima giornata di Serie A arriva dall’Allianz Stadium di Torino dove la Juventus rallenta tra le mura amiche contro il Cagliari. Bianconeri in vantaggio con un calcio di rigore di Vlahovic, vengono raggiunti nel finale da un penalty di Marin. Un pari che permette all’Inter, trascinata da una tripletta di Marcus Thuram, di sorpassare in classifica la squadra di Thiago Motta, in virtù del 3-2 rifilato al Torino nell’anticipo serale di sabato.
Nel posticipo dell’Artemio Franchi il Milan cade 2-1 contro la Fiorentina. Pulisic risponde all’ex Adli, Gudmundsson regala i tre punti alla Viola in una gara che rischia di passare alla storia come il festival degli errori dal dischetto. Sullo 0-0 Maignan para il rigore di Kean, poi De Gea ne intuisce due tra primo (Theo Hernandez) e secondo tempo (Abraham).
Il Napoli si conferma in vetta alla classifica e mantiene due punti di vantaggio sull’Inter e tre sulla Juventus. Partenopei vittoriosi tra le mura amiche contro il Como per 3-1 nella sfida inaugurale del 7° turno, disputata venerdì.
Nelle retrovie successo della Lazio che si conferma dopo il 4-1 rifilato al Nizza in Europa League. I biancocelesti superano 2-1 l’Empoli in rimonta grazie ad un gol di Pedro. Torna al successo anche l’Atalanta di Gasperini che rifila 5 reti al Genoa, l’ex Retegui ne mette a referto addirittura tre contro la sua ex squadra; ritrova il sorriso anche l’Udinese che batte di misura il Lecce dell’ex Gotti con una punizione di Zemura.
Dopo i successi contro Udinese e Venezia, la Roma si inceppa a Monza. I giallorossi, a caccia di riscatto dopo il ko europeo con l’Elfsborg, non vanno oltre l’1-1 al U-Power Stadium. Avanti con Dobvyk, ripresi da Dany Mota. Finisce a reti inviolate il derby dell’Emilia tra Bologna e Parma, nell’altro derby di giornata, invece, il Verona vince 2-1 in rimonta sul Venezia, fanalino di coda insieme al Monza con 4 punti.