Nonostante la sconfitta in finale agli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner conserva la vetta del ranking ATP e guarda con fiducia a Parigi e Wimbledon. Con 10380 punti, mantiene un vantaggio di 1530 su Carlos Alcaraz, che ha vinto il torneo e si porta a quota 8850.
Lo scenario, però, sorride a Sinner: al Roland Garros, Alcaraz dovrà difendere il titolo e 2000 punti, mentre Jannik potrà migliorare il bottino da semifinalista 2024. In ogni caso, l’azzurro arriverà a Wimbledon da numero uno del mondo e, se manterrà il primato, supererà anche John McEnroe nella classifica delle settimane consecutive al comando.
Alle sue spalle, Zverev scivola in terza posizione, mentre Musetti entra per la prima volta in top 8 mondiale, con 3860 punti, frutto della splendida cavalcata fino alla semifinale romana. Stabili Fritz, Draper, Djokovic e Ruud, mentre De Minaur e Rune chiudono la top 10.
L’Italia continua a crescere anche oltre i big: Berrettini guadagna due posizioni e sarà testa di serie n.28 a Parigi, Cobolli resta 34°, Arnaldi scende leggermente (39°), mentre Darderi si avvicina con il 45° posto. Nella seconda metà della top 100, Nardi sale al 94° e Bellucci è stabile al 68°.