È un momento eccezionale per il tennis italiano, tanto che possiamo quasi dire che l'Italtennis stia vivendo il suo periodo di massimo splendore. Jannik Sinner è al primo posto del ranking ATP, Jasmine Paolini si trova nella top five della classifica WTA, lo scorso novembre la squadra maschile ha riportato in Italia la Coppa Davis 47 anni dopo l'ultima vittoria.
Alle Olimpiadi di Parigi 2024, Lorenzo Musetti ha conquistato il bronzo, diventando il primo italiano a salire sul podio olimpico del tennis maschile in cento anni. E, per concludere, il doppio femminile Errani-Paolini ha regalato all'Italia il primo oro olimpico nella storia del tennis azzurro.
Sara Errani, classe 1987, con 37 anni all’attivo ma la grinta di una ragazzina, ha dimostrato a Flushing Meadows di avere ancora tanto da dare, insieme ad Andrea Vavassori. Dopo l'amara eliminazione ai quarti di finale del torneo misto a Parigi, il duo azzurro si è riscattato alla grande, conquistando il titolo allo US Open.
In finale, la tennista bolognese e il tennista piemontese si sono imposti in due set contro Donald Young e Taylor Townsend. Il primo set è stato un duro colpo per la coppia di casa, che ha resistito fino al tie-break, per poi cedere nettamente con un 7-0. Un passivo difficile da digerire, che ha influito psicologicamente. Gli azzurri hanno così preso il controllo del secondo set, ottenendo subito un break e portandosi sul 4-1.
Tuttavia, nel momento cruciale del match, gli americani sono riusciti a reagire, ottenendo il contro-break e riportando il punteggio sul 4-4. All'ottavo game, Errani ha dimostrato tutta la sua esperienza mettendo a segno quattro prime di servizio, mantenendo la parità fino al 5-5. Con Vavassori al servizio, gli azzurri sono saliti 6-5 e, nel game decisivo, hanno conquistato la vittoria. Nonostante gli americani abbiano annullato due match point, al terzo tentativo Errani e Vavassori hanno riscritto la storia del tennis italiano.