Max Verstappen riassapora la vittoria nella cornice iconica del Giappone. A Suzuka, l’olandese della Red Bull si impone per la quarta volta consecutiva, scrivendo un nuovo primato personale sul tracciato nipponico. Nonostante una monoposto che ha mostrato qualche limite rispetto alle stagioni passate, il tre volte campione del mondo ha saputo fare la differenza: prima strappa la pole per appena 12 millesimi, poi gestisce con autorità ogni fase del Gran Premio.
Il successo, il primo del 2025 e 64° in carriera, arriva davanti alle due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, rimaste in scia fino al traguardo ma senza trovare mai l’occasione per attaccare. Verstappen ora insegue Norris in classifica con un solo punto di distacco (61 a 62), segnale che la lotta iridata è più aperta che mai.
La Ferrari chiude ancora fuori dal podio ma in crescita, con Charles Leclerc quarto al traguardo, staccato di 16 secondi dal vincitore. Le rosse, rispetto al 2024, sembrano più solide ma non ancora pronte a contendere il primato su ogni pista. Carlos Sainz, assente dal podio stavolta, aveva brillato qui l’anno scorso con un terzo posto.
McLaren imprendibile a Suzuka, ma la Ferrari tiene il passo
04 Apr - 15:16 •
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In casa Mercedes, Lewis Hamilton chiude settimo con una strategia alternativa (gomma dura in partenza) mentre George Russell e il giovanissimo Kimi Antonelli restano alle sue spalle. Proprio Antonelli, alla sua seconda gara da titolare, entra nella storia: è diventato il più giovane pilota a guidare un Gran Premio e a firmare un giro veloce, che oggi non assegna punti ma regala prestigio.
Degna di nota anche la prestazione di Isack Hadjar, ottavo con la Racing Bulls dopo un weekend solido. Per Tsunoda, invece, gara in salita e dodicesimo posto finale.
